Piano straordinario taxi a Verona: più corse e orari estesi per eventi e Olimpiadi.
Con l’intensificarsi degli eventi culturali, sportivi e fieristici, Verona si prepara per accogliere un grande numero di visitatori e potenzia il servizio taxi. Dal 1° maggio fino alla fine di dicembre 2026, i taxi cittadini potranno operare per un massimo di 20 ore al giorno grazie all’introduzione, su base volontaria, di un secondo conducente per ogni licenza.
La decisione è frutto di un piano straordinario dell’amministrazione comunale, pensato per affrontare i picchi di mobilità previsti nei mesi a venire. Non si tratta solo di una risposta alla crescente affluenza turistica, ma anche a una logistica più impegnativa, dovuta a un calendario particolarmente ricco di eventi, che include le cerimonie connesse alle Olimpiadi e Paralimpiadi Milano-Cortina 2026.
La misura, definita sperimentale, consente ai titolari di licenza taxi di estendere il proprio servizio fino a otto ore oltre al turno abituale, per un totale di venti ore giornaliere. Un’estensione possibile solo con l’introduzione di un secondo autista assunto con contratto di lavoro subordinato, permettendo così una rotazione che rispetti le normative sul lavoro e al contempo aumenti la disponibilità dei mezzi in circolazione.
A monitorare gli effetti di questa iniziativa sarà la Cooperativa Radiotaxi, incaricata di raccogliere e analizzare i dati legati alla sperimentazione. Saranno valutati il numero di richieste e corse effettuate, i tempi medi di attesa e la distribuzione geografica dei prelievi, con l’obiettivo di comprendere l’effettiva efficacia dell’ampliamento del servizio.