Veneto, più bici e più treni: “Meno vittime sulle strade”

Statistica Flash, mobilità sostenibile in Veneto: “Meno vittime” anche a Verona.

Anche Verona si muove in modo sostenibile: è quanto emerge dalla nuova Statistica Flash “La mobilità su strada in Veneto”, presentata dalla Regione. Secondo i dati, ogni giorno l’81% dei veneti tra i 14 e gli 84 anni effettua almeno uno spostamento: il 47% usa l’auto quotidianamente, ma cresce la bicicletta – scelta ogni giorno dal 9% e almeno una volta al mese dal 28% – mentre lo sharing rimane marginale. Il 6% della popolazione, invece, si muove esclusivamente a piedi.

Sul fronte della sicurezza stradale, nel 2024 gli incidenti sono stati 12.861 (+0,7% rispetto al 2023), con 17.217 feriti, ma le vittime sono calate del 12,9% in un anno, arrivando a 269. Rispetto al 2019 la riduzione è quasi del 20%, in linea con l’obiettivo europeo di dimezzare i decessi entro il 2030.

L’auto resta regina, ma i veneti scelgono sempre di più soluzioni sostenibili” ha sottolineato il presidente Luca Zaia, aggiungendo che “recentemente il Veneto è stato premiato come la migliore regione in Italia per utilizzo del treno da parte dei dipendenti regionali”. Più di 1.100 lavoratori, infatti, usufruiscono oggi della convenzione che anticipa il costo dell’abbonamento ferroviario, rimborsato in busta paga.

Gli spostamenti restano legati soprattutto al lavoro e allo studio (38,9%), seguiti da esigenze familiari (28,5%) e tempo libero (32,6%, in crescita). La maggior parte dei sinistri avviene sulle strade urbane (69,5%), ma la gravità è maggiore fuori città, con quasi 4 morti ogni 100 incidenti.