Plateatici a Verona, pronte le direttive per l’estate 2024: ecco tutte le novità

Ecco le direttive per i plateatici dell’estate 2024 a Verona.

Una stagione sempre più lunga per Verona, con il periodo di allestimento dei plateatici che parte dal 30 marzo e arriva fino al 15 novembre, tenendo così conto anche per il 2024 di due manifestazioni fieristiche importanti Vinitaly e Fieracavalli con grandi flussi di visitatori. Previsto inoltre un leggero incremento all’interno della Ztl degli stalli da destinare ai plateatici, in vista dell’introduzione nella primavera prossima del nuovo Piano della Sosta che limiterà gli accessi in Ztl. Infine, invariati i costi per l’occupazione, che restano fissi ai criteri impostati dall’amministrazione a partire da quest’anno.

Sono queste le principali novità introdotte da palazzo Barbieri su indicazione dall’assessore al Commercio Italo Sandrini, con l’approvazione delle nuove direttive per l’assegnazione di stalli di sosta per l’allestimento di plateatici nella estiva 2024.

“Nessun limite nelle zone extra Ztl”.

“Nella delibera sugli stalli stagionali abbiamo stabilito che per le zone extra Ztl non vi siano limiti, chiaramente previa verifica di assenza di problemi legati al traffico, alla viabilità o alla sicurezza stradale – spiega Italo Sandrini –. Per quanto riguarda la Ztl, invece, in vista dell’introduzione nella primavera prossima del nuovo Piano della Sosta che limiterà gli accessi, abbiamo aumentato il numero di stalli blu destinare a plateatici, da 55 a 65, mentre per i motorini passano da 32 a 34. Una scelta che vuole andare incontro alle richieste dei commercianti, tenendo sempre attenzionate le esigenze di chi vive in città”.

Principali novità.

Stagione attiva dal 30 marzo (possibilità di allestimento già nelle giornate del 28 e 29 marzo) e fino al 15 novembre. Spazi destinati ai plateatici all’interno della Ztl: da 55 a 65 gli stalli della sosta delle auto; da 32 a 34 quelli dedicati ai ciclomotori. Le richieste per l’assegnazione degli spazi andranno presentate dal 2 al 17 gennaio 2024.

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