A Verona il summit per accelerare le cure contro il cancro

La ricerca contro il cancro si riunisce a Verona al Meeting organizzato con il Don Calabria di Negrar.

Si è aperto ieri pomeriggio alla Camera di Commercio di Verona il decimo Annual Meeting di Alleanza contro il Cancro organizzato con il Don Calabria di Negrar. Si tratta della rete oncologica del Ministero della Salute che riunisce 27 Irccs, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e l’Istituto Superiore di Sanità.

L’appuntamento, organizzato quest’anno con l’Irccs Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, è uno dei più rilevanti a livello nazionale e internazionale. I numeri lo confermano: oltre 500 iscritti, più di 100 relatori italiani e stranieri e 300 lavori scientifici presentati, un record per l’iniziativa.

Per tre giorni, fino a sabato 20 settembre, Verona ospiterà il confronto sulle nuove frontiere nella cura dei tumori: dall’oncologia di precisione all’immunoterapia, dal ruolo del microbiota ai più innovativi trattamenti radioterapici e farmacologici. Spazio anche alle nuove tecnologie, con interventi dedicati alla radioterapia avanzata e ai radiofarmaci di ultima generazione.

L’obiettivo è quello di accelerare il trasferimento della ricerca nella pratica clinica, puntando su terapie personalizzate capaci di migliorare le prospettive di vita dei pazienti. Oggi in Italia sono 3,7 milioni le persone che convivono con una diagnosi di tumore, con tassi di guarigione che raggiungono il 90% per alcune forme in fase iniziale, come mammella e prostata.