Fidas Verona e Verona Volley fanno gioco di squadra, rinnovato il patto

Rinnovata la Charity partner tra Verona Volley e Fidas Verona.

Verona Volley e Fidas Verona rinnovano il patto per la partita più importante: quella della vita. Anche nella stagione 2023/2024 Fidas Verona è charity partner della società scaligera.  I 50 volontari di Fidas Verona, l’associazione che raduna 11mila donatori di sangue e plasma a Verona e provincia, anche quest’anno prestano servizio al Pala AGSM AIM per controllare gli accessi del pubblico nei vari settori. È un servizio gratuito che i donatori svolgono con passione dal 2006, garantendo la propria presenza ai match casalinghi.

Donare il sangue è importante.

Donare è facile: basta essere in buona salute, pesare almeno 50 kg e avere tra i 18 e i 65 anni. Si può prenotare la propria donazione inviando una mail a prenota.trasfusionale@aulss9.veneto.it o chiamando il numero verde gratuito 800.310.611 (da fisso), lo 0442.622867 (per chiamate da cellulare), il 339.3607451 (per telefonate/sms). Per ulteriori informazioni: www.fidasverona.it

Le parole del presidente Stefano Fanini e della presidente Chiara Donadelli.

Ed è con grande piacere che il Presidente di Verona Volley, Stefano Fanini, accoglie e rinnova la collaborazione con Fidas Verona, che da ormai 17 anni supporta il club e fa sentire la sua vicinanza al Pala Agsm Aim.

“Come Verona Volley – commenta Fanini – ci siamo impegnati sin dal primo giorno a perorare attività importanti come quella che svolge Fidas Verona nel nostro territorio. La donazione del sangue è un gesto di enorme altruismo, valore che ritroviamo pienamente nel nostro sport. A nome di tutto il Club ringrazio Fidas Verona per aver scelto di continuare a percorrere la strada insieme”. 

“Sport e dono sono da sempre un’accoppiata vincente – aggiunge la presidente di Fidas Verona, Chiara Donadelli –. I valori trasmessi dalla pallavolo corrispondono con i nostri: adottare stili di vita salutari, impegnarsi al massimo per gli altri, fare gioco di squadra e guardare a obiettivi ambiziosi. È una partita che noi donatori condividiamo con gli atleti e con la società, che ringraziamo perché da tanti anni continuano a giocarla con noi”.  

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