Emergenza maltempo: chiuse tutte le scuole a Verona, dai nidi all’Università, e in 58 Comuni della provincia

Maltempo, venerdì 3 novembre chiuse tutte le scuole di Verona.

Scuole chiuse a Verona: a causa delle avverse condizioni climatiche, il sindaco Damiano Tommasi ha firmato l’ordinanza che dispone la chiusura per tutta la giornata di domani, venerdì 3 novembre, delle scuole di ogni ordine e grado in tutto il Comune di Verona, dai nidi all’Università.

“La situazione di criticità in atto per rischio idrogeologico – fa sapere intanto una nota di palazzo Barbieri – che vede Verona in zona di allerta rossa impone l’adozione di misure straordinarie a tutela della pubblica incolumità e a salvaguardia dei cittadini. L’attuale andamento di eventi meteo è attualmente sotto stretta sorveglianza da parte del COC e della Centrale operativa del Comando polizia locale di Verona, secondo le indicazioni del sindaco Tommasi e dell’assessora Zivelonghi, grazie anche alle oltre 300 telecamere di videosorveglianza cittadina”.

Una decisione, quella del comune di Verona, che era stata in qualche modo anticipata dal governatore del Veneto Luca Zaia, che all’Ansa aveva detto di pensare alla chiusura delle scuole in Veneto per la giornata di venerdì, a causa dei rischi dovuti al maltempo. “La decisione più rilevante – riferisce l’assessore alla Protezione civile del Veneto Gianpaolo Bottacin dopo la riunione dell’Unità di crisi – riguarda le scuole. In tal senso, in condivisione con tutti i partner, abbiamo stabilito la chiusura delle scuole per la giornata di domani nei Comuni in Zona Rossa, ovvero tutta la Provincia di Belluno e le aree interessate delle province di Treviso, Vicenza e Verona“.

Scuole chiuse in 58 Comuni della provincia di Verona: l’elenco completo.

Chiusura delle scuole di ogni ordine e grado nella giornata di venerdì 3 novembre nei seguenti Comuni della provincia di Verona:

Arcole, Cazzano di Tramigna, Montecchia di Crosara, Monteforte d’Alpone, Roncà, San Bonifacio, San Giovanni Ilarione, Soave, Vestenanova, Affi, Badia Calavena, Bardolino, Belfiore, Bosco Chiesanuova, Brentino Belluno, Brenzone sul Garda, Bussolengo, Caldiero, Caprino Veronese, Castelnuovo del Garda, Cavaion Veronese, Cerro Veronese, Colognola ai Colli, Costermano sul Garda, Dolcè, Erbezzo, Ferrara di Monte Baldo, Fumane, Garda, Grezzana, Illasi, Lavagno, Lazise, Malcesine, Marano di Valpolicella, Mezzane di Sotto, Negrar, Pastrengo, Pescantina, Peschiera del Garda, Rivoli Veronese, Ronco all’Adige, Roverè Veronese, San Martino Buon Albergo, San Mauro di Saline, San Pietro in Cariano, San Zeno di Montagna, Sant’Ambrogio di Valpolicella, Sant’Anna d’Alfaedo, Selva di Progno, Sommacampagna, Sona, Torri del Benaco, Tregnago, Valeggio sul Mincio, Velo Veronese, Verona, Zevio.

Chiuso ponte Nuovo, Ztl aperta.

In considerazione del ridotto livello di portata dell’Adige è stato di nuovo chiuso al traffico veicolare e pedonale ponte Nuovo, per consentire ai vigili del fuoco di rimuovere alcuni tronchi incastrati sotto l’impalcatura. Al momento l’Adige è a quota 0,01 sullo zero idrometrico. Sempre su richiesta del Genio Civile, su ponte Nuovo verranno posizionati dei mezzi d’opera necessari a fronteggiare una nuova piena e a garantire interventi rapidi in caso di tronchi che dovessero nuovamente arrivare da nord. Per realizzare tale operazione risulta necessario smontare una parte della recinzione di cantiere. Pertanto il ponte rimarrà chiuso a veicoli e pedoni fino a cessate esigenze. Per agevolare il flusso viabilistico, la Zona a Traffico Limitato dalle ore 13.30 è nuovamente libera ed aperta.

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