Impianti sportivi Le Grazie allo sbando: “Incuria e abbandono da mesi”

Degrado agli impianti Le Grazie, la conferenza stampa del gruppo Tosi: “Sarebbe un luogo di aggregazione ma è in condizioni pietose”.

Inaugurati ad aprile 2022, oggi gli impianti sportivi di via Le Grazie a Verona, adiacenti alla piscina comunale, che comprendono campo da beach volley, angolo bar e spazi di aggregazione, si trovano in uno stato di completo abbandono. A denunciarlo sono gli esponenti dei gruppi tosiani, Flavio Tosi, Patrizia Bisinella e Simone Meneghelli, accompagnati dalla consigliera circoscrizionale Federica Marchiotto che per prima ha segnalato il problema.

Ricettacolo di topi e insetti, in stato di degrado con sporcizia ovunque e soprattutto arbusti ed erbacce altissime di ogni tipo. Questa zona sarebbe un luogo di aggregazione splendido per i ragazzi del territorio e invece è in condizioni pietose, nella totale incuranza da parte dell’amministrazione comunale”, ha spiegato Flavio Tosi. “Purtroppo le periferie sono abbandonate e prova ne è che anche luoghi frequentati come questo vengano lasciati totalmente allo sbando”.

“I cittadini sentono sempre di più la distanza con l’amministrazione”.

Simone Meneghelli, coordinatore cittadino di Fare! e Patrizia Bisinella, consigliera capogruppo, in una conferenza stampa sul posto hanno discusso di come “i cittadini sentano ogni giorno di più la distanza con il Palazzo, a causa dell’assenza di risposte alle minime richieste”.

“Lasciare in questo stato uno spazio come questo”, ha aggiunto Bisinella, “in un luogo frequentato da famiglie e ragazzi, dimostra quanta poca attenzione ci sia, al di là delle parole, nei confronti dei giovani e delle associazioni sportive veronesi. Presenterò un’interrogazione in consiglio comunale per chiedere che cosa costi a dare finalmente in gestione l’impianto e il bar, con quale tempistica si pensa di procedere e di provvedere per intanto con urgenza allo sfalcio delle erbacce e alla cura dei luoghi, perché siano tenuti in modo decoroso. Questo ad oggi è il classico esempio di spreco di denaro pubblico ai danni della collettività inaccettabile per la città di Verona.”

La replica dell’amministrazione.

“I campi da beach volley sono privi di spogliatoi, gli utenti del beach non possono usare gli spogliatoi del palazzetto perché altrimenti la sabbia finirebbe nelle palestre rovinando il pavimento. Inoltre, i bordi dei campi da beach presentano dei profili in cemento che rendono pericolosa l’attività. A ciò si aggiunge il livello di sabbia che non è sufficiente, da qui la crescita di vegetazione. In accordo con il presidente della 5° Circoscrizione Dilara, si sta affrontando la questione cercando di coinvolgere una società del territorio per trovare una soluzione temporanea per l’estate dalla quale si è in attesa di riscontro”.

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