Palestre, la Provincia di Verona adotta lo schema di convenzione per la delega ai Comuni a concederle in orario extrascolastico.
Il consiglio della Provincia di Verona ha adottato oggi, mercoledì 8 ottobre, nella Loggia di Fra’ Giocondo al Palazzo Scaligero, lo schema di convenzione quadro per la delega ai Comuni a concedere in uso, in orario extra scolastico, le palestre degli istituti secondari di secondo grado della Provincia.
- Uso extrascolastico delle palestre, c’è il via libera della giunta.
- Caos palestre, trovata la soluzione: “misure compensative” caso per caso.
In seguito alla riunione in Prefettura dello scorso 30 settembre, il presidente Flavio Pasini aveva revocato la precedente convenzione per adeguare i contenuti a quanto emerso dall’incontro con il Prefetto, i vigili del fuoco, il Comune di Verona e i tecnici del Palazzo Scaligero. Nuovi criteri, riportati nella delibera di oggi approvata all’unanimità, consentiranno di riaprire a breve le palestre alle società e alle associazioni sportive riconosciute, al di fuori dell’orario di utilizzo scolastico e con possibili limiti di affollamento, valutati struttura per struttura, in relazione al numero di uscite di sicurezza disponibili. Le attività saranno quelle che non prevedono la presenza di spettatori, salvo nelle palestre già compatibili.
Pasini: “Ora tocca ai Comuni”.
“Il passo successivo sarà l’adozione della convenzione da parte di ciascun Comune interessato, così da poter firmare l’accordo tra l’amministrazione locale e la Provincia e riattivare le concessioni delle palestre alle realtà sportive scaligere – ha spiegato il Presidente Pasini –. I criteri, voglio ricordare, non sono il frutto di una mera valutazione interna degli uffici, ma quelli emersi nei confronti tenutisi nelle scorse settimane. Sono i punti fermi per riaprire, nell’auspicio che presto cambi qualcosa a livello nazionale. Se le nostre scuole, giudicate recentemente ‘superiori alla media nazionale per le certificazioni’, hanno subito questo intoppo, è facile immaginare cosa potrebbe accadere in ambito regionale e nazionale se la medesima situazione si ripresentasse per ogni Comune o Provincia”.
Ha poi aggiunto il Presidente Pasini: “Confermo oggi anche l’impegno del Palazzo Scaligero nel prevedere gli stanziamenti nel bilancio necessari ad adeguare le strutture alla normativa sull’uso delle palestre in orario extra scolastico. Andiamo quindi avanti con le procedure, mantenendo, in parallelo, l’attenzione su possibili futuri aggiornamenti normativi anche perché, va ricordato e sottolineato, in seguito alla riforma Delrio è stata tolta a questo ente la competenza sullo sport”.
