Hellas Verona a Marassi, quasi un’ultima spiaggia: ma col Genoa di DDR arriva l’ennesima sconfitta dei gialloblù.
L’Hellas Verona si presenta a Marassi, contro il Genoa, ancora senza vittore in campionato dopo 12 giornate e con la panchina di mister Paolo Zanetti mai così in bilico. La classifica, del resto, parla chiaro: gialloblù ultimi con la miseria di 6 punti, e Genoa, ora con DDR in panchina, solo due punti più su, a quota 8. Scontro diretto in piena regola, quindi, che potrebbe dire molto sul futuro delle due squadre.
A Genova c’è il sole, si comincia. Il Genoa tiene il possesso, l’Hellas prova a ripartire. E dopo un paio di tiri senza successo, è proprio il Verona a passare al minuto 20: Mosquera ruba palla sulla sinistra, si accentra e tira in porta, respinta di Leali e tap in vincente di Belghali. Hellas in vantaggio. Al 28′ però si fa male Bradaric, al suo posto entra Frese.
Il vantaggio del Verona non dura molto: al 40′ il Genoa buca la difesa dell’Hellas, e Colombo non ha difficoltà a mettere di sinistro alle spalle di Montipò. Tutto da rifare, i fantasmi tornano a incombere sui ragazzi di Zanetti. Si va al riposo sul risultato di 1 a 1.
La ripresa.
Ripresa. Sembra salire leggermente il ritmo dell’incontro. Al 50′ Vitinha va in gol, ma è tutto fermo per fuorigioco. Ma al 62′ la squadra di Daniele De Rossi la ribalta, subito dopo un palo di Ostigard: cross dalla tre quarti destra di Ellertsson, colpo di testa da due passi di Thorsby e palla in rete. Per l’Hellas diventa durissima.
Zanetti mette Orban e Sarr, al posto di Mosquera e Bernede. Al 69′ proprio Orban va a un passo dal pari, Leali respinge. Incredibile doppia occasione all’84’: ci provano Orban e Al-Musrati, ma la palla non vuol saperne di entrare. Il tempo stringe, l’Hellas ci prova fino in fondo. Altra occasione all’89’, ma il colpo di testa di Giovane da due passi è troppo debole. Quattro di recupero. I gialloblù provano a buttare palle in area, ma non succede niente. Finisce 2 a 1 per i padroni di casa, ennesima sconfitta.
Il Genoa non vinceva in casa da aprile, ci riesce con un Verona sempre più inguaiato e sempre più ultimo in classifica. E adesso, mister Zanetti?
TABELLINO.
GENOA-HELLAS VERONA 2-1
Reti: 21′ Belghali, 40′ Colombo, 62′ Thorsby
GENOA (3-5-2): Leali; Marcandalli, Ostigard, Vasquez; Ellertsson (dall’86’ Sabelli), Malinovskyi (dall’86’ Carboni), Frendrup, Thorsby, Martin; Colombo (dal 66′ Ekuban), Vitinha (dal 71′ Masini)
A disposizione: Siegrist, Sommariva, Stanciu, Gronbaek, Onana, Ekhator, Otoa, Fini, Venturino
Allenatore: Daniele De Rossi
HELLAS VERONA (3-5-2): Montipò; Nunez, Nelsson, Valentini; Belghali (dall’81’ Oyegoke), Niasse (dall’81’ Al-Musrati), Gagliardini, Bernede (dal 66′ Sarr), Bradaric (dal 30′ Frese); Giovane, Mosquera (dal 66′ Orban)
A disposizione: Perilli, Castagnini, Yellu, Slotsager, Harroui, Ebosse, Bella-Kotchap, Cham, Ajayi
Allenatore: Paolo Zanetti
Arbitro: Michael Fabbri (Sez. AIA di Ravenna)
Assistenti: Alessandro Lo Cicero (Sez. AIA di Brescia), Mattia Politi (Sez. AIA di Lecce)
NOTE. Ammoniti: 28′ Thorsby, 39′ Mosquera, 47′ Nunez, 73′ Gagliardini.
