Chikungunya, quarto caso nel Veronese: tocca a Sant’Ambrogio di Valpolicella

Quarto caso di chikungunya nel Veronese, questa volta a Sant’Ambrogio di Valpolicella: via alla disinfestazione.

Un nuovo caso di chikungunya, il virus trasmesso all’uomo dalla zanzara tigre infetta, nel veronese: è il quarto, e questa volta ha colpito a Sant’Ambrogio di Valpolicella. E’ lo stesso comune della Valpolicella a renderlo noto.

“Il Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Azienda Ulss 9 Scaligera ha segnalato al sindaco di questo Comune il manifestarsi di un caso di Chikungunya trasmessa dalla zanzara tigre (aedes albopictus), in un residente del Comune di Sant’Ambrogio di Valpolicella. Viste le indicazioni impartite nelle “Linee di indirizzo per la sorveglianza e il controllo delle arbovirosi nella Regione Veneto – anno 2025” è stata emanata l’ordinanza prevista”, recita la nota del comune di Sant’Ambrogio.

E’ quindi cominciata, come previsto, la disinfestazione nelle vie interessate, come da protocolli: la zona interessata è quella vicina a via Da Vinci nella frazione di Domegliara e via Alighieri a Gargagnago per un raggio di 300 metri. Gli altri tre casi nel Veronese erano localizzati ad Arbizzano, ad Affi e nel quartiere di Borgo Venezia in città.

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