“Povegliano comunità sostenibile”: il progetto per le scuole vince il bando da 60 mila euro

49 le richieste di finanziamento in totale: Povegliano tra le 22 riconosciute meritevoli di contributo.

Povegliano comunità sostenibile: è il titolo del progetto dell’Amministrazione comunale che si è aggiudicato il bando FORMAT- FORmazione AmbienTe 2022- indetto dalla fondazione Cariverona, la quale destinerà ben 60mila euro alla sua realizzazione.

Le richieste di finanziamento ammesse a valutazione sono state 49, di cui solo 22 riconosciute meritevoli di contributo. Il progetto dell’amministrazione Tedeschi sarà volto a definire un percorso educativo esperienziale e comunitario che coinvolgerà i ragazzi e le ragazze della scuola dell’infanzia Mons. Bressan, della primaria e secondaria di I grado dell’ istituto comprensivo Cesari ed alcuni partner tra cui il Consorzio di bonifica, Veneto Agricoltura e WWF Verona.

Scuola e sostenibilità insieme per il futuro del paese.

Grande soddisfazione da parte dell’amministrazione: “Sono doppiamente soddisfatta di questo importante risultato” commenta la sindaca Roberta Tedeschi, “in primis perché viene premiato il lavoro di squadra e l’impegno che mettiamo quotidianamente nella progettualità e nel futuro del paese. In secondo luogo perché queste iniziative vedono insieme scuola e sostenibilità, ambiti su cui stiamo veramente investendo moltissimo“.

Saranno realizzate una serie di azioni tra loro complementari che porteranno alla piantumazione di fiori nel parco di Villa Balladoro, alla realizzazione di un orto e frutteto didattico nel giardino della scuola primaria, alla realizzazione di un bosco nella ex base militare e alla creazione di una piattaforma per la condivisione del tempo, del terreno e di piante. “Sono grata in particolar modo alle dirigenti degli istituti Cesari e Bressan per la collaborazione”, conclude la prima cittadina di Povegliano, “e ringrazio in particolar modo il nostro capogruppo Edoardo Cavallini che grazie alle sue competenze ed alla preziosa collaborazione dei consulenti ICS di Vicenza ha contribuito in maniera importante a questo successo”.

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