Inflazione e caro prezzi a tavola: ecco i piatti preferiti dagli italiani, con un occhio al risparmio

In aumento piatti semplici, con un occhio al risparmio: ecco i piatti preferiti dagli italiani.

Risparmio a tavola e piatti gustosi e saporiti, si può fare. Sostenibilità e inflazione stanno infatti influenzando le abitudini alimentari degli italiani, e anche dei veronesi. E’ quanto emerge dall’analisi di Bimby, che grazie alla sua piattaforma di ricette guidate Cookidoo monitora costantemente le tendenze nelle preparazioni. I dati Cookidoo food trends 2023 per l’Italia mostrano che i protagonisti saranno soprattutto i piatti semplici, sempre più verdure e meno carne, la cottura a vapore e la contaminazione tra culture culinarie.

La lista della spesa.

Cambia l’approccio alla lista della spesa, che diventa sempre più corta, ponderata e volta al risparmio. L’inflazione e il caro prezzi hanno ricadute sulla qualità e sulla quantità dei prodotti comprati, costringendo gli italiani – come rileva Coldiretti – ad acquistare a prezzi più bassi e alla continua ricerca di promozioni. Gli stessi dati Bimby evidenziano la ricerca di alternative economiche: a tavola piatti semplici – con pochi ingredienti, ma completi, e con un occhio al risparmio.

Nella Top 15 emergono soprattutto le ricette a base di verdure e con meno di 5 ingredienti (compresi sale e olio). Lo conferma anche il rapporto Coop 2022: per far fronte al rialzo dei prezzi, l’80% degli italiani afferma di prediligere l’essenzialità e la semplicità. Così nella classifica si ritrovano impasto per pizza, purè di patate ma anche vellutata di broccoli con crostini, risotto alla milanese e polenta; frittata di zucchine e lenticchie in umido.

Cucina fusion e più attenzione alla salute.

Gli italiani attribuiscono sempre più importanza alla propria salute così come a quella del pianeta. La scelta di ingredienti con un minore impatto ambientale – con la tendenza a sostituire la carne con le proteine vegetali – è tra le tendenze più rilevanti delle nuove abitudini alimentari.

La cottura a vapore poi sembra riflettere non solo la necessità di una cucina più salutare, ma anche quella di utilizzare meno ingredienti possibili evitando sprechi e risparmiando. Sostenibilità e inflazione, infatti, portano 2 italiani su 32 a ripensare ai propri comportamenti nell’ottica di una filosofia anti-spreco alimentare. Secondo Ipsos3, sono 4 su 10 quelli che dichiarano di comprare solo lo stretto necessario per far fronte al problema.

Dai dati Cookidoo food trends emerge inoltre sempre di più il trend cucina fusion, che si manifesta nella scoperta di nuovi ingredienti come le alghe che, grazie alle loro proprietà, diventano parte integrante di zuppe, minestre e vellutate sulle tavole degli italiani.

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