Il tortellino si fa digitale per non dimenticare la Festa del Nodo d’Amore

Studenti e ristoratori insieme per un video-documentario sul tipico piatto di Valeggio sul Mincio.  

Si intitola “Nodo d’Amore 4.0” l’evento digitale organizzato dagli studenti dell’Istituto tecnico superiore per il Turismo della Regione Veneto, in attesa della 26esima edizione della Festa del Nodo d’Amore di Valeggio sul Mincio, in programma per l’estate 2022.

L’obiettivo dei cinque giovani ideatori del progetto, che prende il nome dal celebre tortellino valeggese, è quello di mantenere viva la manifestazione, annullata per due anni consecutivi a causa dello scoppio della pandemia di Covid-19 e che negli anni ha contribuito alla promozione e alla diffusione della tipica pasta ripiena di Valeggio in tutto il mondo.  

Il proponimento degli studenti di restituire le suggestioni di una manifestazione che ogni anno, dal 1993, apparecchia sul ponte visconteo 1300 metri di tavola per servire oltre tremila commensali, si è concretizzato nella realizzazione di un video-documentario che ripercorre i momenti salienti della preparazione del piatto principe locale. Il filmato sarà pubblicato martedì 15 giugno, giorno in cui si sarebbe dovuta svolgere la festa, sul canale YouTube e sulle pagine Facebook ed Instagram dell’Associazione Ristoratori di Valeggio, che ha coadiuvato i ragazzi nell’esecuzione del progetto.

Tra le personalità appartenenti al mondo dell’enogastronomia e della ristorazione che hanno contributo al progetto con il loro intervento, si annoverano Alberto Zucchetta, autore della leggenda del Nodo d’Amore, il maestro pizzaiolo Renato Bosco, il critico enogastronomico Edoardo Raspelli e i giornalisti Bernardo Pasquali e Monica Kellermann.

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