L’ADR (Accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose su strada) identifica e regola diverse classi di merci pericolose. Tra le più comuni a cui devono prestare massima attenzione i corrieri ADR sono: la classe 3 (liquidi infiammabili), la classe 6.1 (sostanze tossiche), la classe 8 (sostanze corrosive), la classe 2 (gas) e la classe 9 (sostanze e oggetti pericolosi diversi). Ciascuna classe è contraddistinta da specifici pittogrammi ed etichette che ne indicano i rischi principali, nonché facilitano il riconoscimento immediato durante le operazioni di trasporto e di stoccaggio.
Per esempio, le merci della classe 3, come benzina e solventi, vengono identificate da un’etichetta con una fiamma su sfondo rosso. Mentre le sostanze della classe 6.1, tossiche, riportano il simbolo del teschio su sfondo bianco. Invece, per la classe 8, le sostanze corrosive, l’etichetta mostra un liquido che corrode metallo e pelle, su sfondo nero e bianco. E i gas della classe 2 hanno etichette diverse in base alla tipologia (infiammabili, non infiammabili o tossici), mentre la classe 9 utilizza un’etichetta a strisce bianche e nere.
Il trasporto delle merci pericolose richiede dei corrieri ADR specializzati nel trasporto di merci pericolose, dotati di mezzi omologati, personale formato e una documentazione specifica. Nondimeno, lo stoccaggio delle merci deve avvenire in aree ventilate, protette da fonti di calore e dotate di dispositivi di sicurezza adeguati, come vasche di contenimento o armadi ignifughi, separate per evitare reazioni pericolose tra sostanze incompatibili.
Corrieri ADR: ecco come si occupano dei materiali pericolosi
Classe 3: i liquidi infiammabili
Questa Classe comprende i liquidi infiammabili come benzina, alcool e diversi tipi di solventi. Non a caso, si tratta di sostanze che presentano un alto rischio di incendio ed esplosione, soprattutto in caso di manipolazione o di trasporto non idoneo. Perciò, in ambito del trasporto è obbligatorio l’utilizzo di contenitori omologati e sigillati, che garantiscano la massima sicurezza durante tutte le fasi della movimentazione.
In aggiunta, bisogna assicurare una buona ventilazione dei veicoli e monitorare la temperatura, onde prevenire reazioni pericolose. I corrieri ADR sono formati per gestire correttamente i liquidi infiammabili e adottare tutte le precauzioni necessarie in caso di emergenza, e riducono a zero le insolvenze normative.
Classe 6.1: sostanze tossiche
La classe 6.1 comprende tutte le sostanze tossiche, quali: pesticidi, solventi chimici e numerosi prodotti industriali pericolosi per la salute umana e animale. Le sostanze causano gravi danni se inalate, ingerite o assorbite attraverso la pelle. Difatti, per il trasporto in sicurezza, si usano degli imballaggi ermetici e resistenti, che impediscano fuoriuscite accidentali. Ogni collo viene identificato con etichette di pericolo ben visibili, conformi alla normativa ADR.
I corrieri ADR che si occupano di queste spedizioni devono garantire che la documentazione sia completa, inclusa la scheda di sicurezza aggiornata (SDS) per ogni sostanza trasportata. È inoltre obbligatorio seguire delle procedure specifiche durante il carico, lo scarico e la movimentazione, così da ridurre al minimo i rischi.
Classe 8: materiali corrosivi
I materiali corrosivi della Classe 8 comprendono tutte le sostanze che si identificano come acidi forti (per esempio, acido solforico) e basi forti (come la soda caustica), in quanto se si entra in contatto provocano gravi danni ai tessuti organici e ai materiali. Vengono inseriti in contenitori progettati nello specifico per resistere alla corrosione. I corrieri ADR controllano che i veicoli siano attrezzati con sistemi di contenimento per eventuali perdite o fuoriuscite accidentali.
Inoltre, il personale addetto al trasporto deve essere adeguatamente formato sulle procedure di emergenza. L’etichettatura e la segnaletica sui colli devono essere chiare e conformi alle normative ADR. La corretta gestione di questi materiali riduce il rischio di incidenti e tutela persone e ambiente.
Classe 2: gas compressi e liquefatti
In questa Classe vengono accorpati i gas compressi, liquefatti o disciolti sotto pressione. Rientrano in questa categoria oltremodo i gas infiammabili, tossici oppure inerti, come per esempio ossigeno, acetilene, ammoniaca e anidride carbonica. Il trasporto di questi gas richiede l’utilizzo esclusivo di bombole certificate e omologate per resistere alle elevate pressioni interne.
In aggiunta, il personale è obbligato a eseguire dei controlli regolari delle pressioni, nonché di verificare lo stato di conservazione dei contenitori prima della spedizione. E, durante tutte le fasi del trasporto, devono essere adottate delle precauzioni per evitare urti, cadute o esposizione a fonti di calore, minimizzando ogni rischio di incidente o fuoriuscita di gas.
Classe 9: merci pericolose varie
L’ultima Classe presa in esame comprende le merci pericolose eterogenee. E quali sono? Parliamo di batterie al litio, sostanze magnetiche e materiali inquinanti, i quali richiedono un’attenzione particolare nella gestione e nel trasporto, data la loro diversità e i rischi associati. Non a caso, solo i corrieri ADR qualificati possiedono l’esperienza e le competenze necessarie per affrontare tali carichi complessi. L’intervento di operatori specializzati riduce il rischio di irregolarità, incidenti o danni ambientali.
Qualsiasi materiale pericoloso deve essere maneggiato e trasportato facendo riferimento alla normativa vigente. Pertanto, un trasporto sicuro è possibile solo affidandosi a corrieri ADR preparati, che garantiscono il rispetto delle varie fasi: dalla classificazione della merce fino allo scarico finale. Scegliere corrieri ADR significa tutelare persone, beni e ambiente durante tutto il processo logistico.
