Più di 200mila tulipani da cogliere e qualche novità: cosa c’è da sapere

Alla Flover di Bussolengo torna “Tulipani che passione”.

Per il terzo anno consecutivo torna a fiorire il campo di esposizione e raccolta di tulipani dello storico Centro Giardinaggio Flover di Bussolengo. Due le novità che non mancheranno di soddisfare i visitatori: la nuova sede di 20mila metri quadrati presso la Flover Farm (a soli 100 metri dal Garden Center) e il numero dei bulbi messi a dimora in autunno, ben 200mila, il doppio rispetto alle edizioni precedenti.

Le varietà presenti sono un centinaio e sbocceranno scalarmente da fine marzo ad aprile inoltrato, quando si potrà passeggiare tra le aiuole, ammirare le specificità dei fiori multicolori e cogliere quelli che più attraggono. “Con il campo e gli eventi connessi vogliamo offrire alle persone l’occasione per “staccare” la mente e il cuore dagli affanni quotidiani, non solo contemplando la bellezza e l’armonia del paesaggio e del vivaio, ma anche mettendosi in gioco in esperienze concrete, autentiche”, afferma Silvano Girelli ad di Flover.

Come fare.

Importante che la coltivazione venga preservata e che i tulipani raccolti siano trattati con rispetto. In questo modo si valorizza il duro lavoro dei giardinieri e i fiori durano più a lungo una volta portati a casa. Ecco, allora, quanto consigliano gli stessi giardinieri del Garden Center: “Per raccogliere i tulipani alla Flover basta afferrare gli steli con le dita il più in basso possibile vicino al terreno, quindi tirare verso l’alto”.

A casa gli steli vanno sciacquati per eliminare le tracce di terra, recisi con un coltello affilato quanto basta per eliminare la porzione bianca e disposti in un vaso capiente con acqua a temperatura ambiente. Il vaso va poi collocato lontano da fonti di calore, dai raggi diretti del sole e da frutta in maturazione (rilascia un gas, l’etilene,) che accorcia sensibilmente la vita del mazzo”.

Con il passare dei giorni, infatti, si manifesterà l’effetto che descrive Anna Pavord e che è ritratto in molti dipinti fiamminghi: i tulipani recisi continueranno a crescere e si allungheranno anche più di due centimetri, piegandosi verso il basso e/o verso la fonte di luce principale.

Eventi per i bambini.

Ma la raccolta non è l’unica esperienza da vivere presso Flover. I più piccoli sono invitati ai laboratori green, dove potranno decorare il proprio vaso in terracotta e piantarvi un ortaggio, per sperimentare il piacere dell’autoproduzione (e, magari, imparare ad amare la verdura), realizzare una flower bomb, cioè una sfera di terra e argilla contenente un mix di fiori primaverili da seminare in vaso e in giardino. Sabato e domenica il coniglio Flo e Miss Tulipania proporranno coinvolgenti animazioni con il contributo dei contadini della Flover Farm, posando volentieri per foto ricordo con i partecipanti.

Non solo tulipani alla Flover: attrattive e selfie per tutti.

A proposito di fotografie, inutile dire come il campo sia una scenografia perfetta per selfie e scatti di coppia, di famiglia o di gruppo. Non a caso, è previsto un punto foto dove i visitatori potranno far stampare le immagini più riuscite su vari supporti come portachiavi e magneti. Sempre ad aprile, sabato 15 e domenica 16 aprile tornano gli amatissimi Alpaca, con incontri per conoscerli e passeggiate di gruppo tra i tulipani (iscrizioni su flovershop.it).

Informazioni:

Quando: Le date precise di accesso al campo dipendono dall’andamento meteorologico e saranno comunicate tempestivamente sul sito e sui canali social del Garden Center

In ogni caso, i giorni di apertura saranno giovedì e venerdì pomeriggio, sabato e domenica tutto il giorno (chiuso domenica 9 aprile, Pasqua).

Come: Ingresso con pass (5 € a persona, eccetto i bambini sotto il metro di altezza) per i giorni sabato, domenica e lunedì di pasquetta. Giovedì e venerdì pomeriggio ingresso gratuito per tutti. Consigliato l’acquisto per pass per evitare code.

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