“InConTrArti” in Arena dove musica e danza abbattono ogni barriera

Un anno dopo il Papa, l’Arena di Verona si fa palcoscenico di fraternità e speranza con “InConTrArti”.

Sabato 17 maggio l’Arena di Verona diventa il grande palcoscenico dell’inclusione e e dello spettacolo con “InConTrArti”. Si tratta dell’evento organizzato da La Grande Sfida Aps, Diocesi di Verona e Caritas diocesana. Un incontro tra abilità diverse, arte, musica e solidarietà, che prenderà vita dalle 21 in una serata condotta da Paolo Ruffini e Federico Parlanti.

I protagonisti saranno artisti con e senza disabilità che condivideranno il palco con ospiti di livello internazionale.

I nomi già confermati.

Sonohra, AKA 7even, Lorenzo Salvetti, la danzatrice Simona Atzori con i ballerini della Scala di Milano Marco Messina e Salvatore Perdichizzi, la violinista di Ennio Morricone Prisca Amori, il Coro “Special Festival” con Tommaso, i danzatori del gruppo Le Crisalidi, Andrea Speri, Riccardo Aldighieri, Drum Theatre, Andrea Baccaro, Franz Costa, Andrea Baccaglione, e tanti altri. Al loro fianco, realtà inclusive come Indaco, Sulle ali colorate della danza, e On the River.

A un anno dalla storica visita di Papa Francesco (18 maggio 2024), l’Arena torna così a essere simbolo di fraternità, condivisione e speranza, con un pensiero speciale rivolto alle fragilità.

Ingresso a pagamento simbolico.

Platea riservata a persone e associazioni legate alla disabilità: 5 euro. Platea libera: 25 euro. Gradinata numerata: 20 euro. Gradinata non numerata: 10 euro.

I biglietti sono disponibili su www.boxofficelive.it o da Verona Boxoffice in via Pallone 16. È ancora possibile richiedere posti riservati per disabili motori in carrozzina, scrivendo a care@diocesivr.it.

Evento di solidarietà.

L’intero ricavato sarà destinato a tre progetti sociali. Emergenza umanitaria in Sudan (Caritas). Scuola materna S. Maria delle Suore Comboniane a Gerusalemme Est. Campagna “Anch’Io Sono Capace – Negozi Senza Barriere” de La Grande Sfida Aps.

In particolare, l’intervento in Sudan è urgente: dopo due anni di guerra, oltre 30 milioni di persone necessitano di aiuto, tra fame, sfollamenti e crisi sanitaria. La rete Caritas continua a portare aiuti ma le risorse non bastano.

L’evento è sostenuto da partner come Banco Bpm, Generali, Fraste Drilling Rigs, con la collaborazione di Coloriamo i Sogni e Givova.