Mazzata per la Fiera, Vinitaly a rischio rinvio anche quest’anno

Vinitaly rischia il rinvio: i rumors di una rivista di settore

Vinitaly a rischio anche quest’anno? La notizia la pubblica Winenews, una delle più note testate online del settore, ed è di quelle, se confermate, destinate a lasciare il segno: Veronafiere starebbe pensando suo malgrado di rinunciare per il secondo anno consecutivo, causa Covid, al suo evento più importante, il Vinitaly, previsto dal 20 al 23 giugno. O perlomeno di rinviare l’appuntamento di qualche mese.

A nulla, se così fosse, sarebbe dunque servito il lavoro, e i cospicui investimenti, per mettere in sicurezza l’area della fiera, così come a nulla sarebbero serviti gli sforzi da parte dell’organizzazione per garantire una presenza accettabile, anche in un anno così difficile e in un periodo anomalo com’è giugno, di espositori e di buyer, sia italiani che stranieri, in particolar modo europei.

Le troppe incertezze sulla campagna vaccinale che è ben lungi dal decollare, e un’evoluzione del quadro sanitario che non sembra promettere nulla di buono, secondo i rumors riportati da Winenews avrebbero quindi fatto propendere per la rinuncia, anche se qualche voce resterebbe aggrappata a un possibile rinvio a settembre. Ma tutto lascerebbe supporre, a sentire le indiscrezioni riportate dalla testata di settore, che di Vinitaly se ne tornerà a parlare nella primavera del 2022.

Al momento, però, nessuna conferma ufficiale è arrivata da Veronafiere, e nel sito istituzionale è ancora regolarmente fissato l’appuntamento con le date 20-23 giugno 2021, 54esima edizione di Vinitaly.   

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