In Veneto le terapie intensive non calano: “Ma l’80% non sono vaccinati”

Il punto del governatore Zaia su Covid e vaccini in Veneto.

“Siamo in teoria nella fascia 2, almeno per quel che riguarda le terapie intensive, anche se di poco. Non siamo preoccupati, ma i numeri in terapia intensiva aumentano: i ricoverati in terapia intensiva oggi sono 62, e l’80% sono non vaccinati. Nei reparti i non vaccinati sono il 70%. Io non sono per l’obbligo vaccinale, la vaccinazione è volontaria, ma la cosa grave è che non ci sia mai stata una campagna di comunicazione da parte del governo per spiegare bene a cosa serve il vaccino e perchè conviene farlo”.

Lo ha detto il governatore del Veneto Luca Zaia nel corso del punto stampa di oggi, martedì 21, da palazzo Balbi. Zaia ha anche confermato il deciso aumento di vaccinazioni e prenotazioni negli ultimi giorni, forse sulla scia dell’obbligatorietà del Green pass per i lavoratori: “Ieri abbiamo avuto quasi 20mila vaccinazioni, 1400 di terze dosi. La platea alla quali ci rivolgiamo per le terze dosi per ora sono i fragili, che in Veneto sono 160mila circa. Ma ho parlato con il generale Figliuolo: la terza dose va pianificata negli anziani, gli operatori sanitari e poi via a scendere con fasce di età. Serve una pianificazione”.

“Abbiamo in magazzino un milione di dosi, Pfizer e Moderna. Non possiamo affrontare l’inverno con anziani e operatori sanitari senza copertura anticorpale. La terza dose va pianificata per tutti gli over 65″, ha aggiunto Zaia.

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