Il Veneto rimane zona gialla. Accesso libero ai vaccini per gli over 50. Scuole, rischio caos

Covid, il Veneto rimane zona gialla: il punto della situazione.

Il Veneto rimane zona gialla anche la prossima settimana, nonostante i numeri dei contagi e anche dei ricoveri siano in continua crescita. “I dati dell’infezione in Veneto: Rt 1,1, tasso occupazione terapia intensiva 19% (passaggio di zona al 20%), in area medica 20% (passaggio di zona 30%), incidenza 1.701,2 su 100mila abitanti, ma quest’ultimo è un dato sballato dalla campagna di tamponi che facciamo. Ancora non siamo in zona arancione. Sul fronte vaccinazioni ci avviciniamo all’88%“: lo ha detto il governatore del Veneto Luca Zaia nel punto stampa dalla sede della Protezione civile di Marghera.

“Lo ripeto: tra positivi e ricoveri i non vaccinati sono percentualmente molti di più. Le ospedalizzazioni sono comunque la metà rispetto all’anno scorso, e questo è indubbiamente merito dei vaccini – ha aggiunto Zaia -. Domenica in tutto il Veneto c’è l’open day per la vaccinazione nella fascia di età 5-11 anni. Inoltre i 150mila veneti over 50 che devono ancora vaccinarsi avranno la possibilità di prenotarsi o di vaccinarsi anche ad accesso libero, a partire da oggi”.

Scuole: “E’ un problema, abbiamo oltre duemila classi in quarantena, ci sono insegnanti non vaccinati, insegnanti positivi, insegnanti in malattia. Avrei voluto conoscere il parere del comitato tecnico scientifico. In ogni caso lunedì si apre, vedremo quello che succede. Una cosa è certa: l’attività di screening e di testing è una cosa paurosa. Anche da un punto di vista economico. Rischiamo il caos”.

Il bollettino.

Sono 6.846 i nuovi positivi in Veneto nelle ultime 24 ore, incidenza del 17,34%. Totale positivi attuali 155.761. Ricoverati: 1.680 (+153): 205 (+3) in terapia intensiva 1.475 (+150) in area medica. I decessi sono stati 33 nelle ultime 24 ore.

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