Paura nucleare e corsa allo iodio: “In Veneto da 10 anni abbiamo un piano”

Paura radioattività e corsa allo iodio: “Il Veneto ha un piano”.

Gli attacchi russi alle centrali nucleari in Ucraina hanno scatenato panico da radioattività e corsa alle pasticche di iodio nelle farmacie anche a Verona. Ma niente paura, assicura il governatore del Veneto Luca Zaia: la nostra regione ha un piano: “Niente allarmismi per la radioattività – afferma infatti Zaia -. Vedo che c’è questo tema delle pasticche di iodio. Il Veneto si è dotato di un piano da una decina di anni, in quanto abbiamo una centrale nucleare a noi vicina, quella di Krsko, in Slovenia”.

“Il Piano – continua Zaia – prevede che in caso di un incidente, ci sia una profilassi in un’area fino a 200 km. Ora parliamo di un Paese, l’Ucraina, che si trova a 2 mila km. Quindi non si pone nessun problema. Senza contare poi che pensare, in caso d’incidente, che l’assunzione della pasticca sia la soluzione di tutto, anche no. E, in ogni caso, la pasticca va presa in determinate condizioni e su prescrizione medica”.

Quanto a Krsko, nella malaugurata ipotesi dovessero sorgere problemi alla centrale nucleare slovena, le province interessate del Veneto sarebbero soprattutto quelle più vicine, come Treviso, Venezia e Belluno. Per Verona i rischi sarebbero in ogni caso più mitigati.

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