Una startup veronese premiata da una prestigiosa giuria internazionale a Bangkok

Emulai, la startup del veronese Francesco Frapporti, premiata a Bangkok e che ad aprile parteciperà al Web3 Digital Summit in Valpolicella.

Innovativa e dal cuore italiano, ha l’obiettivo di creare una finanza decentralizzata meno rischiosa e accessibile a tutti: si tratta di Emulai, la startup creata dall’imprenditore veronese Francesco Frapporti che di recente ha ricevuto da una giuria internazionale di Venture Capitalist il primo premio fra le startup del Tech Investment Show 2023 tenutosi a Bangkok.

“Siamo entusiasti di portare la tecnologia decentralizzata a un livello completamente nuovo”, commenta Francesco Frapporti. “Creiamo un ponte tra il mondo della finanza decentralizzata e gli utenti meno esperti, rendendo l’ingresso nel mondo della blockchain accessibile a tutti.”.

Emulai parteciperà inoltre al prossimo Web3 Digital Summit, che si terrà a Sant’Ambrogio di Valpolicella dal 15 al 17 aprile, dove porterà un talk sulle sfide dell’analisi dei dati della blockchain, tra diritto alla privacy e trasparenza.

Il progetto, che unisce Web3 e intelligenza artificiale, lancerà il primo “copytrading decentralizzato permissionless e non custodial” sul mercato: un sistema che consentirà a tutti gli utenti- anche quelli meno esperti- di navigare tra tutti i wallet attivi sulle blockchain più diffuse, individuare i trader più esperti e di successo e copiare automaticamente i loro futuri investimenti.

La finanza decentralizzata, nota anche come DeFi, mira a creare servizi finanziari decentralizzati basati su blockchain. A tal proposito, Emulai ha sviluppato una propria infrastruttura di decodifica e analisi per rendere l’ingresso nella finanza decentralizzata più accessibile e meno rischioso per gli utenti novizi.

La startup ha come partner tecnologico l’agenzia di comunicazione e di sviluppo veronese Fornace, che supporta Emulai nella creazione della sua complessa infrastruttura dati. Al momento, Emulai è in fase di raccolta fondi in Europa e Asia, con l’obiettivo di raggiungere 1,2 milioni di seed, in 2 stage, da partner strategici che possano accompagnarne il percorso di crescita.

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