Scontri al Bentegodi per l’amichevole dell’Hellas, denunciati 31 tifosi croati e 3 ultras gialloblù

Verona, per gli scontri durante l’amichevole tra l’Hellas e l’Nk Istria denunciati 31 tifosi croati e 3 veronesi.

Scontri davanti al Bentegodi per l’amichevole tra Verona e Nk Istria, denunciati 31 tifosi croati e 3 ultras gialloblù. La gara amichevole tra l’Hellas Verona e l’Nk Istria, in vista della ripresa dei relativi campionati di calcio sospesi per i Mondiali di calcio in Qatar, si è disputata lo scorso 18 dicembre, allo stadio Bentegodi. Prima dell’inizio della gara, si sono verificati gravi disordini tra le contrapposte tifoserie a ridosso della “Curva Sud”, settore dei tifosi gialloblù.

Erano circa le 13.50, quando è stato registrato lo spostamento compatto di una quarantina di ultras croati che, dopo aver raggiunto il vicino parcheggio “A” eludendo i controlli e il dispositivo di polizia impiegato per l’occasione, hanno cominciato ad urlare slogan contro i circa 150 supporter veronesi, cercando lo scontro fisico. Ne è nata una violenta rissa, dove le due tifoserie si sono fronteggiate – oltre che fisicamente – con il lancio di oggetti contundenti, aste da bandiera, sedie e tavolini presenti nelle immediate adiacenze degli ambulanti posizionati fuori dalla Curva Sud.

L’intervento tempestivo delle forze di polizia impiegate nel servizio di ordine pubblico, ha permesso di relegare i tifosi croati all’interno del parcheggio “A” e di respingere i continui assalti degli ultras veronesi che hanno, in più occasioni, tentato di giungere nuovamente a contatto con i rivali. Negli scontri 4 agenti del Reparto Mobile di Padova sono rimasti feriti con prognosi che vanno dai 5 ai 26 giorni.

Identificati dalle immagini delle telecamere di sorveglianza.

Grazie ad una prima visione delle immagini del sistema di video sorveglianza cittadino installato nelle strade immediatamente adiacenti allo stadio “Bentegodi”, è già stato possibile segnalare all’Autorità Giudiziaria 31 tifosi croati per i reati di rissa, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale pluriaggravati, in quanto direttamente coinvolti nei violenti scontri sotto la Curva Sud.

In seguito è stato notato anche quanto fatto da 3 ultras scaligeri che hanno, a vario titolo, integrato i reati di resistenza, oltraggio a pubblico ufficiale e possesso e utilizzo di oggetti contundenti: illeciti commessi nel ripetuto tentativo di raggiungere la tifoseria croata nonostante il dispiegamento degli agenti di polizia. I 34 tifosi segnalati hanno tra i 17 e i 54 anni, 9 di loro sono minorenni.

I tifosi veronesi sono tutti noti come appartenenti al gruppo Ultras “Curva Sud” e precedentemente già indagati per reati da stadio. Le indagini da parte della Digos della Questura di Verona proseguiranno per individuare gli ulteriori responsabili. Nei confronti di tutti i segnalati verranno emessi dal Questore di Verona le misure finalizzate ad interdire loro l’accesso ai luoghi in cui si svolgono le manifestazioni sportive.

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