Verona svolta e istituisce per la prima volta la Consulta comunale dello sport

La nuova voce dello sport a Verona: come funziona la Consulta comunale vocata alla salute di tutti i cittadini.

A Verona è nata la Consulta dello Sport: un nuovo organo per fare squadra e promuovere il benessere di tutti i cittadini. Aperte le iscrizioni al primo organo consultivo cittadino che unirà amministrazione e associazioni per fare dello sport un motore di inclusione e salute.

Il Comune di Verona lancia quindi, un’importante iniziativa volta a rafforzare il legame tra l’Amministrazione e le realtà sportive del territorio. La Consulta è un organo consultivo e di partecipazione, il primo nel suo genere, che mira a fare dello sport un motore fondamentale di educazione, inclusione, partecipazione e benessere in città.

L’iniziativa si ispira all’articolo 33 della Costituzione Italiana, che riconosce il valore educativo e sociale dell’attività sportiva. La Consulta avrà il compito di promuovere lo sport per tutte le fasce d’età, con particolare attenzione alle più fragili, e di valorizzare l’attività fisica come risorsa per la salute e il turismo.

Obiettivi: coordinamento e prevenzione.

Tra le finalità principali del nuovo organismo: sostenere il coordinamento delle attività sportive sul territorio. Incoraggiare iniziative formative su temi cruciali come prevenzione, bullismo, discriminazioni e doping. Formulare pareri e proposte per migliorare il sistema sportivo comunale. Favorire la collaborazione tra associazioni, enti sportivi e scuole.

Composizione e adesioni.

La Consulta sarà articolata in tre organi: l’Assemblea, il Consiglio Direttivo e il Presidente.

Faranno parte dell’Assemblea le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) e le Società Sportive Dilettantistiche (SSD) senza fine di lucro che operino in modo continuativo nel Comune di Verona da almeno due anni e siano iscritte al Registro Nazionale delle Attività sportive. Anche il Presidente della Fondazione Marcantonio Bentegodi ne farà parte.

La struttura garantirà anche la partecipazione, seppur senza diritto di voto, di figure istituzionali e tecniche di alto livello, tra cui: il Sindaco, il Delegato Provinciale CONI, il Delegato Provinciale CIP, rappresentanti dell’Ufficio Scolastico, dell’Università di Scienze Motorie e un rappresentante dell’ULSS 9 Scaligera (Dipartimento di Prevenzione).

Funzionamento e ruoli.

L’Assemblea avrà funzioni consultive e propositive sulle politiche sportive, eleggerà il Presidente e il Consiglio Direttivo e si riunirà almeno due volte l’anno. Il Consiglio Direttivo, eletto per tre anni, sarà responsabile della preparazione dei lavori assembleari, dell’elaborazione delle proposte e della verifica dei requisiti delle nuove adesioni. Il Presidente, anch’esso in carica per tre anni, rappresenterà la Consulta e dirigerà i lavori.

Il Comune garantirà il supporto amministrativo, logistico e la copertura delle spese, mentre la partecipazione dei membri sarà a titolo gratuito, rafforzando l’impegno per l’imparzialità politica.

Come aderire.

Le associazioni interessate sono invitate a consultare il regolamento completo e a seguire l’iter di iscrizione. Per aderire, è necessario inviare una richiesta scritta al Presidente una volta insediato, allegando statuto e atto costitutivo che dimostrino l’attività senza scopo di lucro e continuativa per almeno due anni nel territorio comunale.