Raccolta differenziata di carta e cartone: Verona cresce, ma resta sotto la media regionale

cartons waiting to be picked up by the garbage trucks. recycling of waste paper.

I dati sulla raccolta differenziata di carta e cartone a Verona e in Veneto.

La raccolta differenziata di carta e cartone in Veneto segna un balzo in avanti nel 2024, e anche Verona si conferma in crescita. Secondo il 30° Rapporto Annuale di Comieco, la provincia scaligera ha registrato un aumento del 10,1% rispetto al 2023, superando le 59.500 tonnellate di materiale raccolto, con un pro-capite medio di 64,4 kg. Un dato che contribuisce al +9,5% regionale, che porta il Veneto oltre le 346.000 tonnellate complessive – una quantità sufficiente a riempire simbolicamente l’intera Arena di Verona.

“Il Veneto si conferma una delle regioni trainanti nel panorama nazionale della raccolta differenziata di carta e cartone, registrando un incremento di 30.000 tonnellate rispetto all’anno precedente. Un risultato che, sebbene influenzato dal crescente peso di “rifiuti simili” all’interno delle raccolte comunali, manifesta una crescente consapevolezza e impegno ambientale da parte dei cittadini” – commenta Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco. “Il dato pro-capite regionale pari a 71,4 kg supera la media nazionale (65,4 kg/ab), è in linea con quello del Nord Italia (72,7 kg/ab). È un segnale incoraggiante, ma che evidenzia ancora spazi di crescita: migliorare quantità e qualità della raccolta resta una sfida attuale. Va, inoltre, sottolineato che il livello di intercettazione dei rifiuti cellulosici sul totale dei rifiuti urbani ha superato il 13%, un dato che avvicina il Veneto ai territori più virtuosi d’Italia”.

Comieco ha gestito nel 2024 l’avvio a riciclo di oltre 244.500 tonnellate di materiali cellulosici in Veneto, oltre il 70% della raccolta differenziata di carta e cartone complessiva della regione. Ai comuni convenzionati (556) sono stati riconosciuti corrispettivi economici per un valore complessivo superiore ai 22 milioni di euro.

I dati provinciali.

Analizzando la resa delle province, tutte mostrano un andamento positivo. Fa eccezione la provincia di Venezia che registra un calo del 3% rispetto al 2023. Da segnalare i risultati di Verona (+10,1%), Vicenza (+13,1%) e, in particolare, Padova (+22,5%):

  • Belluno: raccolte quasi 14.000 tonnellate di carta e cartone, con un pro-capite di 70,4 kg.
  • Padova: più di 91.500 tonnellate raccolte con un pro-capite di 98,5 kg.
  • Rovigo: circa 14.800 tonnellate totali di carta e cartone e un pro-capite medio che supera i 65 kg.
  • Treviso: differenziate più di 47.000 tonnellate e raccolti in media quasi 54 kg da ciascun cittadino.
  • Venezia: quasi 61.000 tonnellate di carta e cartone raccolte, pro-capite di 73 kg/ab.
  • Vicenza: più di 58.000 tonnellate di carta e cartone raccolte, con un pro-capite che sfiora i 68 kg/ab.
  • Verona: oltre 59.500 tonnellate totali di carta e cartone e un pro-capite medio di 64,4 kg/ab.

In Italia: verso il traguardo dei 4 milioni di tonnellate

Nel 2024, in Italia sono state differenziate oltre 3,8 milioni di tonnellate di carta e cartone. Un risultato straordinario se si pensa che nel 1995 la raccolta nazionale si fermava a poco più di 500.000 tonnellate.

In trent’anni, l’Italia ha aumentato la sua capacità di raccolta di quasi sette volte, arrivando nel 2024 a una media pro-capite di 65,5 kg per abitante e ad un tasso di riciclo per gli imballaggi cellulosici pari al 92,5%, ben oltre gli obiettivi fissati dall’Unione Europea per il 2030. Una crescita imponente – segno di un cambiamento strutturale nelle abitudini e nelle politiche ambientali del Paese – che punta, nel medio termine, al traguardo dei 4 milioni di tonnellate annue: un obiettivo ambizioso ma raggiungibile.

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