A Verona nasce il primo Museo internazionale del vino in Italia

Verona sede del primo Museo internazionale del vino in Italia: presentato a Venezia il progetto di legge, approvato all’unanimità.

Verona e il Veneto saranno sede del primo Museo internazionale del vino in Italia che valorizza il territorio, le eccellenze enogastronomiche e la cultura del Paese: a palazzo Ferro Fini, a Venezia, è stato presentato il progetto di legge, di iniziativa del consigliere regionale Enrico Corsi, che l’assemblea legislativa ha votato all’unanimità.

Il museo sarà “finalizzato alla promozione della cultura materiale della vite e del vino e alla valorizzazione della tradizione enologica e delle peculiarità culturali e turistiche del territorio”.

Assurdo che in Italia, Paese che si colloca al primo posto per produzione vitivinicola, non ci sia ancora un Museo internazionale del vino, al contrario di Paesi, come Francia, Spagna e Portogallo, votati alla cultura e alla promozione di questo prodotto”, ha sottolineato Corsi. “Il Museo, che avrà sede a Verona, dovrà diventare il primo per importanza in Europa e avrà il compito di valorizzare in modo adeguato il nostro territorio, i nostri prodotti tipici, le cantine e gli agriturismi, ma anche la nostra cultura. Il Museo rappresenterà altresì una finestra mondiale sul mondo del vino, un Vinitaly aperto 365 giorni all’anno, e potrà così tutelare questa importante manifestazione internazionale che hanno già tentato di portarci via.

Approvando all’unanimità la mia proposta normativa, la regione del Veneto ha fatto la propria parte; ora mi auguro che anche il comune di Verona e lo Stato possano aiutarci concretamente affinché il Museo possa diventare presto realtà”.

La proposta e il contributo della regione.

Il progetto di legge prevede che siano ammesse a contributo regionale le iniziative che serviranno al perseguimento delle finalità della Fondazione Muvin: realizzazione di sito internet multimediale che illustri le caratteristiche di promozione del prodotto e del territorio, anche sotto il profilo turistico e culturale; attivazione di collaborazioni con le università degli studi del Veneto, per il sostegno a iniziative di ricerca e sviluppo nel settore vitivinicolo; interventi di alta formazione e aggiornamento delle figure professionali che operano in questo ambito; promozione delle iniziative della Fondazione su riviste e canali web tematici e presso i musei del Vino già istituiti in Italia ed all’estero.

E ancora, la promozione di convegni, conferenze e manifestazioni, in Italia ed all’estero, per diffondere la conoscenza della cultura del vino e della produzione vitivinicola del territorio; la partecipazione a webinar, workshop e fiere tematiche, nazionali ed internazionali.

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