Verona, dal Ministero 6mila euro per la cura dei luoghi della Resistenza

Manutenzione monumenti e targhe ai caduti della Resistenza: al via il progetto Anpi e Spi Cgil Verona.

Dal ministero della Difesa arrivano un contributo per la manutenzione dei monumenti e luoghi della Resistenza a Verona: l’Anpi, Associazione nazionale Partigiani d’Italia, con il sostegno del sindacato dei pensionati Spi Cgil e della collaborazione dell’Istituto veronese per la storia della Resistenza, potrà così proseguire con il progetto “Per la valorizzazione dei luoghi della Resistenza”.

L’elenco definitivo delle targhe o dei monumenti da restaurare verrà concordato con l’amministrazione comunale: l’importo stanziato ammonta a circa 5-6.000 euro. Da un primo sopralluogo si tratta per lo più di interventi leggeri di ripulitura e sistemazione da sporcizia, smog ed erbacce accumulati nel corso del tempo.

Situazioni molto frequenti, come per il Monumento a memoria della fucilazione di Aurelio Dal Cero e del capitano Paolo Pignatti nel tratto Ovest di via Torbido che assume il nome appunto di Viale dei Partigiani.

“Preservare e trasmettere la memoria”.

“Gli interventi mirano a rendere sempre più fruibili e meglio collegati i luoghi della Resistenza veronese con l’obiettivo di proporre degli itinerari perfettamente accessibili sia a cittadini residenti che a turisti”, commenta il presidente Anpi Verona Andrea Castagna.

“Verona è sempre stata un città strategica dal punto di vista militare per tutto il Nord Italia, e ciò naturalmente ha pesato anche nella lotta di Resistenza con il suo lungo elenco di atti eroismo e, purtroppo, anche di sacrificio e martirio. Uno dei compiti principali dell’Anpi è preservare e trasmettere questa memoria restando sempre al passo con i tempi integrando iniziative di digitalizzazione delle fonti e dei documenti alla cura dei luoghi storici”.

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