A cavallo per Verona: alla scoperta della prima Equivia dei Forti. Tutti i percorsi

Fieracavalli e il Comune di Verona portano a battesimo l’Equivia dei Forti, operativa dall’anno prossimo con tre diversi itinerari.

Scoprire le bellezze di Verona a cavallo, con una prospettiva diversa e attraverso il circuito del turismo lento: nasce l’Equivia dei Forti, l‘itinerario creato in collaborazione da Fieracavalli e il Comune scaligero nell’ambito delle attività di “Smart Verona, città patrimonio mondiale Unesco”.

I percorsi saranno operativi dall’anno prossimo e proporranno diversi itinerari, per un’offerta mirata a far conoscere al meglio e attraverso nuovi punti di osservazione, Verona, il suo territorio e il suo patrimonio storico culturale.

“Una proposta che arricchisce i percorsi di visita cittadini, un unicum a livello nazionale che porterà a Verona un nuovo percorso legato all’ippica e che unisce sport, natura e turismo lento”, afferma l’assessora alla cultura e al patrimonio Unesco Marta Ugolini. “Un progetto frutto di un lavoro di squadra che trova in Fieravacalli un partner d’eccezione”.

“Da 125 anni, Verona e la sua fiera scrivono la storia del mondo del cavallo, promuovendone la figura come elemento di passione e attività economica – ha detto il presidente di Veronafiere Federico Bricolo -. La creazione di due nuove equivie sul territorio rafforza il ruolo di Verona come “città del cavallo” e ne valorizza la vocazione turistica”.

I percorsi disponibili.

La nuova ippovia dei Forti, potenziata rispetto a quella già esistente nella mappatura, presenta punti ristoro e l’installazione – lungo il percorso – di capannine di riparo per i cavalli con anelli di fissaggio, lunghine e abbeveratoi. Si sviluppa in tre percorsi, diversi ma concatenati, che uniscono le mura scaligere delle Torricelle e la dorsale urbana dei bastioni, collegando idealmente tutti i luoghi dove sorgevano i forti di origine asburgica della città.

Nel percorso di pianura, i 4 forti di Parona, Chievo, Lugagnano e Gisella sono uniti da una linea lunga 15,3 km per 3,5 ore di tempo di percorrenza mentre, nell’itinerario di collina, il viaggio a cavallo unisce i 3 forti di San Mattia, San Leonardo (oggi Santuario della Madonna di Lourdes) e il Forte Santa Sofia per 20 km e circa tre ore di percorrenza. Questi due tracciati si aggiungono all’equivia urbana, inaugurata a Fieracavalli nel 2019, che si estende per circa 14,6 km, dai bastioni di San Zeno, Castel Vecchio e Piazza Bra, seguendo la riva del fiume.

Punto di partenza di tutte le equivie è sempre Corte Molon, dove ha sede il cuore operativo di tutti i progetti di equiturismo e ippoterapia di Fieracavalli, che mette a disposizione anche per i cavalieri indipendenti, parcheggi per i mezzi degli escursionisti e dei loro cavalli. L’ippovia dei Forti collegherà così il parco dell’Adige con il Parco delle mura, rendendo Verona una città sempre più a misura di cavallo, riuscendo ad uscire dai padiglioni di Fieracavalli, per arrivare fino in centro città.

Note sull'autore