Fieracavalli al via: “È il più importante salone equestre del mondo”. E c’è Varenne

Verona, inaugurata l’edizione 2023 di Fieracavalli.

Inaugurata alle 11 di questa mattina, 9 novembre, l’edizione 2023 di Fieracavalli, con Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste. Attesi in fiera anche il ministro del Turismo, Daniela Santanchè (10 novembre), il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli (10 novembre) e il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi (11 novembre).

Fieracavalli si conferma il più importante salone internazionale sul mondo equestre. L’edizione numero 125 mette in scena fino a domenica 12 novembre più di 2.500 cavalli di oltre 60 razze. Presenti 35 associazioni allevatoriali, 700 aziende espositrici provenienti da 25 paesi. In arrivo dall’estero 25 delegazioni di buyer, selezionati da Veronafiere insieme a Ice-Agenzia.

Sono più di 200 le iniziative in calendario, tra spettacoli, convegni, concorsi e gare sportive, tra cui l’unica tappa italiana della Longines FEI Jumping World Cup™, le finali nazionali dell’Italian Champions Tour e il Gran Premio 125×125 targati Fieracavalli, le competizioni della Fise-Federazione italiana sport equestri e le sfide western.

Le parole del ministro Lollobrigida.

“Fieracavalli è una rassegna in totale sintonia con la mission del ministero che coniuga l’interesse degli sportivi, di chi è appassionato di questo straordinario animale e delle attività connesse, ha detto il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, inaugurando la 125ª edizione di Fieracavalli.

“Chiunque oggi entri in fiera – ha continuato il ministro – non può che entusiasmarsi davanti a un quadro che vede protagonista una passione profonda come quella per il mondo del cavallo. Siamo convinti che in Italia anche il settore equestre debba fare sistema: penso al comparto dell’ippica che rappresenta uno strumento importante che, integrato in un modello virtuoso di attenzione e promozione, è in grado di generare risorse economiche come già accade in Francia e Svezia”.

Il premio a Varenne.

Alle ore 12 il ministro Lollobrigida ha inaugurato il padiglione Masaf (padiglione 2) dedicato al miglioramento qualitativo e quantitativo del Cavallo da sella italiano. Nell’occasione è stato consegnato uno speciale premio “alla carriera” al pluricampione Varenne, il cavallo trottatore italiano più vincente di sempre. Nel padiglione Masaf è in mostra anche la preziosa statua equestre in marmo del primo secolo d.C. arrivata dalle Gallerie degli Uffizi, grazie alla collaborazione del museo fiorentino con Veronafiere per la promozione di arte e cultura nel corso delle rassegne fieristiche.

Il programma istituzionale di Fieracavalli.

A Fieracavalli sono numerose le presenze delle Istituzioni in visita. Venerdì 10 novembre, alle ore 10.30, nel padiglione Masaf, Daniela Santanché, ministro del Turismo, partecipa al convegno “Gli allenatori e i guidatori del trotto: il punto di vista dei professionisti nell’ambito delle riforme del settore”. Alle ore 10.30, Claudio Barbaro, sottosegretario al ministero dell’Ambiente, nell’area esterna “A”, accoglie l’arrivo in carrozza dei partecipanti al “Viaggio del sorriso” da Modena a Fieracavalli, iniziativa di paradriving rivolta a persone con disabilità.

Alle ore 14.30, allo stand della Regione del Veneto (padiglione 4), Alessandra Locatelli, ministro per le Disabilità, partecipa con Manuela Lanzarin, assessore regionale alla Sanità, alla conferenza stampa di presentazione dei risultati del progetto di ricerca nazionale su ippoterapia e autismo “Riding The Blue”, in collaborazione con Fieracavalli.

Sabato 11 novembre, Andrea Abodi, ministro per lo Sport e i Giovani, interviene alle ore 12 all’evento organizzato da Fise nel padiglione Masaf. Sempre nel padiglione 2, alle ore 15, Patrizio Giacomo La Pietra, sottosegretario al ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, partecipa alla tavola rotonda “Il rilancio del settore dell’ippica: i contributi degli attori della filiera e il ruolo dell’istituenda Consulta nazionale dell’ippica”.

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