Cori razzisti, chiusa per due partite la Curva sud dell’Hellas Verona

Per cori razzisti durante la gara tra l’Hellas Verona e il Cagliari, chiusa per due turni la Curva sud del Bentegodi.

Hellas Verona senza tifosi in curva per le prossime due partite casalinghe: la Curva sud dello stadio Bentegodi dovrà infatti rimanere chiusa per due gare. Lo ha stabilito il giudice sportivo della Serie A, dopo che ieri, nel corso della partita tra Hellas e Cagliari “al 7′ del secondo tempo sono stati intonati cori di discriminazione razziale nei confronti di un calciatore del Cagliari”.

Bersaglio dei beceri cori razzisti sarebbe il centrocampista rossoblù Antoine Makoumbou, come denunciato nel dopopartita anche dallo stesso allenatore dei sardi Claudio Ranieri. “Bisogna che chi comanda faccia qualcosa – aveva detto Ranieri -. E’ stato un peccato sentire i cori contro Makoumbou, ma ormai è diventato un costume italico”.

Hellas Verona recidivo.

Nel comunicato della Lega di A viene anche precisato che “i collaboratori della Procura federale, posizionati in varie parti dell’impianto, riportavano, nella loro relazione, che tali cori venivano intonati da circa 1.000 dei 1.900 sostenitori della Società Hellas Verona occupanti il settore denominato ‘Curva Sud Inferiore'”.

La chiusura del settore sarà scontato dal club perché il Verona era già stato sanzionato per fatti simili il 13 giugno scorso, con sospensione della pena, ed è quindi recidivo. Inoltre è stata comminata un’ammenda di 2mila euro alla “Soc. Hellas Verona per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato nel recinto di giuoco alcuni bicchieri di plastica semi-pieni”.

Note sull'autore