Il carnevale si fa, a Verona arriva il Bacanal in versione autunnale

Verona, tutto pronto per il carnevale versione autunno.

Sarà ancora carnevale a Verona, anche se leggermente diverso dal solito. Quest’anno, per la prima volta, andrà infatti in scena in versione autunnale. Venerdì 29 e sabato 30 ottobre il Bacanal del Gnoco tornerà a riempire strade e piazze cittadine. Saltato per Covid a inizio anno, il carnevale scaligero non si è rassegnato e, dopo mesi di attesa, ora è pronto a tornare, nel rispetto delle misure anti contagio. L’edizione 491 inizierà con un Venerdì gnocolar alternativo, con i carri in forma statica. Nelle piazze Bra, Erbe, San Zeno e del Bacanal i gruppi carnevaleschi saranno presenti con le loro opere che, al tramonto, verranno illuminate. Danze e spettacoli animeranno l’esposizione. La sfilata, invece, si terrà il giorno seguente, di sabato con un corteo ridotto. Lungo un percorso di 3,5 chilometri, la metà rispetto alle edizioni precedenti, 70 tra maschere, majorette, bande e carri porteranno l’allegria del carnevale in centro storico. Ad aprire le danze la statua di Dante Alighieri, un omaggio all’anno delle celebrazioni dantesche.

E se la città sarà in festa per due giorni, a San Zeno, storico quartiere sede del Bacanal, il programma sarà ben più ricco. Lunedì 18 ottobre, si terrà la tradizionale posa della statua del Papà del Gnoco. Dal 22 ottobre al 7 novembre, esclusi i giorni delle celebrazioni dei Santi e dei Defunti, aprirà invece il Villaggio delle Tradizioni, uno spazio interamente dedicato alla cultura enogastronomica e folcloristica scaligera.

Infine, il 7 novembre, la storica cavalcata di Tommaso Da Vico chiuderà i festeggiamenti 2021. Questa mattina, in diretta streaming, l’assessore alle Tradizioni veronesi e al Carnevale Francesca Toffali e il presidente del Bacanal del Gnoco Valerio Corradi hanno presentato il programma 2021.

“Il carnevale è una macchina davvero complessa e la sua organizzazione richiede quasi un anno di lavoro. Decidere di riprogrammare gli eventi fuori periodo è stata una scelta coraggiosa di cui siamo orgogliosi – ha detto Toffali -. Per la prima volta il Bacanal del Gnoco andrà in scena in autunno con modalità differenti rispetto alle edizioni precedenti. La tradizione sarà rispettata pur con le limitazioni dovute all’andamento pandemico. Sarà comunque una grande festa per tutti, adulti e bambini”.

“Un calendario di eventi importante che ci permette di festeggiare il carnevale, anche se fuori dal tradizionale periodo, come sta accadendo in altre città d’Italia – ha aggiunto Corradi -. Spostare tutta la programmazione non è stato semplice ma abbiamo trovato grande collaborazione sul territorio e tra le Istituzioni. Solo grazie ad un incredibile lavoro di squadra andrà in scena il Bacanal del Gnoco numero 491”. 

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