Caffè Dante, anche l’ultima gestione decide di chiudere: “A marzo il nuovo bando”

Caffè Dante chiuso, la Provincia di Verona rassicura: “Presto un nuovo bando per la riapertura”.

Il Caffè Dante, storico locale di Piazza dei Signori a Verona, ha abbassato le serrande a fine dicembre, ma la chiusura, assicura il presidente della Provincia Flavio Pasini, è solo temporanea.

Dopo la conclusione del rapporto concessorio la Provincia spiega che è già stata avviata la pulizia degli spazi della struttura. A dicembre è stata inviata alla Sovrintendenza la richiesta del parere per la nuova concessione, trattandosi di un bene culturale vincolato. Il precedente canone era di circa 15mila euro al mese. Il bando per la nuova concessione del bene, che dovrà aggiornare la somma del canone stesso dopo l’analisi delle attuali condizioni di mercato, potrebbe venire pubblicato in marzo. A giugno l’eventuale nuova concessione. Il Caffè Dante è già arredato.

“Nei prossimi giorni faremo delle valutazioni tecniche – sottolinea, inoltre, il presidente Flavio Pasini – per accertare la fattibilità e la percorribilità di una soluzione temporanea, in occasione del Vinitaly, con una gestione breve ed eventualmente mirata ad alcuni eventi specifici”.

Ora l’obiettivo della Provincia, proprietaria dell’immobile, è quindi quello di riaprire il locale al più presto, pubblicando un nuovo bando per l’assegnazione della gestione. Nel frattempo, si valuta una soluzione temporanea per evitare che il locale rimanga chiuso troppo a lungo, soprattutto in vista di eventi importanti come Vinitaly, che ad aprile attirerà migliaia di visitatori in città.