Bomba day a Verona, sono stati rimossi dagli artificieri i due ordigni: in nottata saranno fatti brillare in cava a Sommacampagna.
Mattinata di tensione a Verona per il doppio bomba day: gli artificieri dell’ottavo Reggimento Guastatori della Folgore di Legnago hanno portato a termine con successo la rimozione e la messa in sicurezza degli ordigni risalenti alla Seconda Guerra Mondiale, rinvenuti nei giorni scorsi in due zone diverse della città, a Parona e in via Sommacampagna.
Le operazioni sono iniziate all’alba e si sono svolte sotto stretto coordinamento tra forze dell’ordine, Protezione Civile, Comune di Verona e militari specializzati. Gli ordigni, ancora attivi e potenzialmente letali, sono stati “despolettati” direttamente nei siti di rinvenimento. Le spolette, gli elementi più sensibili delle bombe, sono state distrutte in loco dagli artificieri, garantendo così la sicurezza nelle fasi successive.
Uno dei due ordigni, una bomba d’aereo da 1.000 libbre (circa 454 kg) ritrovata in via del Ponte, nella zona di Parona, ha richiesto particolare attenzione per la sua dimensione e posizione. Una volta messa in sicurezza, è stata caricata su un mezzo militare e trasportata, insieme al secondo ordigno, da 100 chili, in una cava nel territorio di Sommacampagna, dove è previsto il brillamento in nottata.