Arena per tutti: Verona abbatte le barriere per le Olimpiadi 2026

Olimpiadi a Verona, l’Arena apre le porte a tutti: ascensori panoramici e rampe per un anfiteatro senza barriere.

Verona si prepara ad accogliere le cerimonie delle Olimpiadi 2026 con un importante piano di interventi per rendere l’Arena più accessibile. Durante una recente e partecipata riunione della Consulta Comunale per la Disabilità, sono stati presentati i dettagli della progettazione in corso e delle opere già previste.

L’incontro, organizzato dalla vicesindaca con delega al Peba (Piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche) Barbara Bissoli, ha visto la partecipazione dell’assessora alle Politiche sociali Luisa Ceni, degli architetti Anna Grazi e Mario Bellavite – quest’ultimo incaricato dalla società statale Simico, soggetto attuatore degli interventi.

L’obiettivo è adeguare l’anfiteatro in vista dei grandi eventi del 2026, ma anche lasciare in eredità alla città un monumento fruibile da tutti, in ogni periodo dell’anno, per visite turistiche, spettacoli lirici ed eventi.

Tra gli interventi in programma.

  • Accessibilità esterna: miglioramento dei collegamenti tra Arena, Stazione di Porta Nuova e parcheggi pubblici, con progetto già esecutivo e lavori in partenza entro l’estate.
  • Accesso facilitato all’anfiteatro: realizzazione di una rampa da Via Anfiteatro e installazione di pedane mobili per raggiungere aree strategiche delle gallerie.
  • Ascensore panoramico: previsto nell’arcovolo 65, collegherà il vallo alla terrazza dell’ala e, tramite un percorso attrezzato, porterà al secondo livello della cavea.
  • Nuove strutture e postazioni: platea accessibile per spettacoli lirici e extralirici, con postazioni per persone con disabilità motorie e accompagnatori; previste anche nuove gradinate sicure e accessibili.
  • Elementi di sicurezza e fruibilità: parapetti, corrimano e altri accorgimenti per rendere l’esperienza sicura e inclusiva.

La presidente della Consulta per la Disabilità, Giorgia Abbondati, ha sottolineato come “Verona si stia distinguendo per un approccio condiviso e concreto, capace di abbattere barriere non solo architettoniche ma anche culturali”.

Nel frattempo, l’accesso ai concerti per le persone con disabilità motorie è già garantito grazie a un sistema correttivo concordato lo scorso anno con Arena srl, attivo dal settembre 2023 e apprezzato dagli utenti.