Verona prigioniera dello smog, rimane l’allerta arancio. Allerta rossa ormai a un passo

Pm 10 a Verona e provincia, prolungata l’allerta arancione.

Pm 10 a Verona e nei comuni della provincia, rimane l’allerta arancione. Almeno fino a mercoledì compreso. Ma l’allerta rossa, con ulteriori limitazioni, è ormai dietro l’angolo. L’area di Verona, come quasi tutte quelle presenti nel Veneto (escluse Belluno e Feltre), dopo le rilevazioni effettuate oggi, lunedì 20, da Arpav resta in allerta 1-arancione. Fino a mercoledì 22 febbraio compreso prosegue quindi il divieto di circolazione per tutte le auto diesel fino a Euro 5 private, dalle 8.30 alle 18.30, tutti i giorni compresi i festivi. Stop anche ai veicoli a benzina Euro 2, ai diesel commerciali Euro 4 e ai ciclomotori Euro 1.

I Comuni interessati.

I Comuni per i quali valgono regole e deroghe, oltre a Verona, sono Bussolengo, Buttapietra, Castel D’Azzano, Fumane, Grezzana, Lavagno, Mezzane di Sotto, Negrar, Pescantina, San Giovanni Lupatoto, San Martino Buon Albergo, San Pietro in Cariano, Sommacampagna, Sona, Villafranca.

Il perdurare di condizioni meteo stabili nella Pianura Padana non favorisce il ricambio dell’aria, determinando concentrazioni di Pm10 particolarmente elevate, in tutto il territorio regionale. Per questo motivo infatti restano in allerta 2-rossa le città di Venezia, Vicenza ed Este. Il bollettino è emesso nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì̀.

Le regole.

Viabilità. Spostamenti casa – lavoro.

Resta consentita la libera circolazione a tutti i lavoratori, che per distanza od orari particolari di inizio e fino turno, non possono utilizzare i mezzi pubblici. Inoltre, dalle 8.30 alle 11 e dalle 15 alle 17.30, sarà sempre possibile effettuare attività di carico e scarico merci su tutto il territorio comunale.

Case e uffici.

Con l’allerta arancio, è in vigore anche il divieto di utilizzare generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo), aventi prestazioni energetiche ed emissive che non siano in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle. Uffici aperti al pubblico, negozi e attività industriali devono mantenere chiusi i battenti degli accessi.

Per quanto riguarda le abitazioni, il consiglio è quello di ridurre gli orari di funzionamento degli impianti di riscaldamento. La temperatura degli edifici, classificati come residenza e assimilabili e degli edifici pubblici, deve essere ridotta di un ulteriore grado, quindi passare da 19° C a 18° C.

Divieto di effettuare combustioni all’aperto.

Sfalci, potature ed altri residui agricoli non vanno bruciati, dato che le combustioni all’aperto incrementano ulteriormente la produzione e la diffusione di polveri e componenti tossici.

Via libera alla circolazione di tutti i veicoli bifuel, ossia con impianti gpl o metano, alimentati sia a benzina che a diesel; le auto a metano, gpl, elettriche, ibride e quelle a benzina sopra Euro 2. Anche per il car-pooling, ossia 3 persone a bordo per le macchine più grandi e 2 per le biposto, non ci saranno limitazioni. Via libera anche per i veicoli di portatori di disabilità muniti di contrassegno, e a quelli adibiti a compiti di soccorso, compresi quelli dei medici in servizio e dei veterinari in visita domiciliare urgente.

Nessuna limitazione alla circolazione nei tratti stradali.

Tangenziale Est – da Via Valpantena all’altezza dello svincolo di Poiano fino al raccordo verso il casello autostradale di Verona Est e la vicina Tangenziale Sud. Tangenziale Sud – dal raccordo del Casello autostradale di Verona Est fino a quello del Casello di Verona Nord. Tratti autostradali ricadenti in territorio comunale. Ancora, possibilità di circolazione per raggiungere Fiera, Stadio e Palazzetto dello Sport, limitatamente ai percorsi da e per tangenziali e caselli autostradali più vicini, oltre al percorso da tangenziali e autostrade, per raggiungere aree camper a Porta Palio e in via Belfiore.

Buone pratiche per l’imitare la produzione di PM10.

I consigli dell’amministrazione comunale di Verona: “Per evitare il più possibile le emissioni di polveri sottili i cittadini sono invitati a rispettare i divieti già in essere, e ad adottare stili di vita virtuosi e comportamenti rispettosi dell’ambiente. Si consiglia di utilizzare il meno possibile l’auto, preferendo i mezzi pubblici, di limitare gli spostamenti a quelli strettamente necessari e non tenere accesi i motori durante la sosta”.

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