Il ruggito degli alpini veronesi, oltre 2mila in marcia a Conegliano: “Siamo pronti per l’Adunata Nazionale”.
Incuranti del caldo torrido, oltre 2mila alpini veronesi hanno sfilato nel centro di Conegliano, nel fine settimana, per il Raduno Triveneto 2025. Un’edizione che ha celebrato anche il centenario della Sezione Ana di Conegliano, e che ha visto la città vestirsi a festa, tra tricolori, cori, fanfare e applausi.
Un’adesione imponente quella della Sezione Alpini di Verona, che ha portato con sé oltre 150 gagliardetti, testimoniando la coesione e la vitalità dei gruppi territoriali. “È stata una dimostrazione concreta di forza, determinazione e passione – ha commentato il presidente dell’Ana Verona, Maurizio Trevisan –. La nostra partecipazione manda un messaggio chiaro: i gruppi veronesi chiedono attenzione verso la candidatura della nostra città per ospitare la 98esima Adunata Nazionale nel 2027”.
Alla sfilata hanno preso parte, accanto alle penne nere, anche numerosi sindaci della provincia, autorità civili e militari, rappresentanti di Regione, Provincia e Parlamento. Tra questi, anche il consigliere comunale Fabio Segattini, in rappresentanza dell’amministrazione scaligera.
Il raduno, iniziato con l’alzabandiera alla storica Gradinata degli Alpini sabato mattina, ha animato Conegliano per tutto il fine settimana con eventi, musica e momenti di fratellanza. Una festa popolare che ha messo al centro i valori degli alpini: solidarietà, impegno e memoria.
Per Verona, la folta presenza è anche una carta da giocare in vista della possibile assegnazione della prossima Adunata Nazionale. “Il nostro è un impegno silenzioso ma concreto – ha concluso Trevisan –. Siamo fieri di quanto costruito e fiduciosi che il nostro entusiasmo venga riconosciuto. L’Ana Verona è pronta”.