Ngonge risponde a Pedro, l’Hellas Verona ferma la corsa della Lazio

Depaoli in azione contro la Lazio (foto Hellas Verona Fc)

Allo stadio Bentegodi tra Hellas Verona e Lazio è 1 a 1.

L’Hellas va avanti per la sua strada, la Lazio si ferma. La squadra di Sarri fallisce infatti al Bentegodi l’occasione di portarsi al terzo posto in solitaria, davanti ad un Verona che trova il terzo risultato utile consecutivo portandosi a quattro punti dalla salvezza. Un pareggio giusto tra Hellas Verona e Lazio, nel posticipo della 21esima giornata di serie A, che ha visto gli ospiti portarsi in vantaggio con Pedro pochi istanti prima della fine del primo tempo, per poi essere ripresi nei secondi 45 minuti dal Verona con il colpo di testa di Ngonge, che mette così a segno il suo primo gol in serie A e con la maglia gialloblù.

La cronaca

Zaffaroni deve rinunciare agli indisponibili Dawidowicz, Faraoni, Veloso, Hrustic, Henry e Djuric. In difesa c’è Coppola e non Ceccherini, Doig riprende il suo posto a sinistra, esordio per Duda a centrocampo e per Ngonge sulla trequarti al fianco di Lazovic. Davanti Lasagna. Sarri ritrova Immobile Hysaj a centrocampo con Milinkovic-Savic, Pedro preferito a Felipe Anderson.

Nove minuti di gioco e Lazio pericolosa con Milinkovic-Savic da calcio di punizione, palla che gira sul primo palo, fuori però di poco. Al 18esimo ci prova l’Hellas: Ngonge rientra sul sinistro e calcia forte dal limite dell’area. Provedel respinge corto e sul pallone vagante arriva Doig, che colpisce malissimo da due passi, calciando sul fondo. Al 24esimo ancora gialloblù: Pedro sbaglia il tocco all’indietro e regala la possibilità del contropiede a Ngonge, che porta palla, rientra sul suo sinistro e lo fa partire dal limite. Conclusione larga. Due minuti e ospiti vicini al gol: Milinkovic-Savic vince il duello aereo con Hien sul rinvio di Provedel e fa la sponda per lo scatto di Immobile, che cerca il tiro potente sul primo palo. Fuori di poco. Al 37esimo ci provano i padroni di casa: Depaoli raccoglie una respinta corta della difesa biancoceleste al limite dell’area, controlla e prova a far girare il destro sul secondo palo. Provedel vede il pallone all’ultimo istante ma riesce a smanacciare in corner. Allo scadere dei primi 45 minuti di gioco la Lazio passa in vantaggio: pallone che arriva in area a Pedro dopo un dai e vai con Cataldi, che controlla, si gira e fa partire un destro a giro sul secondo palo imparabile per Montipò.

Si torna in campo, cinque minuti e il Verona pareggia i conti: calcio di punizione sul primo palo di Lazovic, Ngonge prende il tempo a Casale e trova il suo primo gol con la maglia gialloblù. Due minuti e padroni di casa vicini al raddoppio: Lazovic controlla un cross di Depaoli e fa girare il destro verso il secondo palo, colpendo il legno alla sinistra di Provedel. Tre minuti e ancora Hellas pericoloso: Hysaj rinvia male e serve Doig in area di rigore, controllo di petto e sinistro fortissimo, Provedel gli esce sui piedi e respinge la conclusione. Il Verona prova fino alla fine ad attaccare alla ricerca della vittoria, ma in pieno recupero è la Lazio a sfiorare il gol: Casale si spinge in area e mette palla in mezzo per Zaccagni, che prova a sorprendere Montipò con un colpo di tacco. Il portiere gialloblù riesce a intervenire e salva il risultato. Termina qui, 1 a 1.

Il tabellino

HELLAS VERONA-LAZIO 1-1
Rete: 45′ Pedro, 51′ Ngonge

Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Hien, Coppola (dall’80’ Ceccherini); Depaoli, Duda, Tameze (dall’86’ Sulemana), Doig; Lazovic (dall’80’ Abildgaard), Ngonge (dal 68′ Gaich); Lasagna
A disposizione: Berardi, Perilli, Zeefuik, Verdi, Terracciano, Braaf, Kallon, Cabal
Allenatore: Zaffaroni

Lazio (4-3-3): Provedel; Hysaj, Casale, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi (dal 14′ Vecino), Luis Alberto; Zaccagni, Immobile (dal 68′ Felipe Anderson), Pedro
A disposizione: Maximiano, Adamonis, Pellegrini, Patric, Marcos Antonio, Cancellieri, Gila, Romero, Basic
Allenatore: Sarri

Arbitro: Ayroldi di Molfetta
Assistenti: Costanzo di Orvieto e Passeri di Gubbio

NOTEAmmoniti: Duda, Zaccagni, Magnani, Hien, Depaoli. Espulso: Pagliuca. Spettatori: 20.329.

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