Insetti, melanomi, colpi di calore: l’Ulss 9 contro i “problemi” dell’estate

“Estate in sicurezza”: i consigli di prevenzione e i servizi attivati dall’Ulss 9 contro insetti, colpi di calore, alcol, melanomi e per la salute femminile.

Con l’arrivo dell’estate tornano attivi i servizi dell’Ulss 9 scaligera per contrastare i problemi di salute legati a questa stagione: con l’iniziativa “Estate in sicurezza”, l’azienda ha infatti deciso di affrontare il tema della prevenzione a 360 gradi: dalle patologie da elevate temperature, alle malattie trasmesse da zanzare e zecche, ai tumori della pelle, fino all’abuso di alcol e droghe e alla prevenzione in ginecologia.

Le ondate di caldo estivo comportano rischi diretti per la salute, in particolare per le persone fragili e gli anziani. Anche quest’anno il piano di interventi per la “Prevenzione delle patologie da elevate temperature nella popolazione anziana” dell’ULSS 9 intende prevenire situazioni di criticità e garantire interventi tempestivi in caso di necessità su tutto il territorio della provincia di Verona.

“La nostra Azienda”, spiega il direttore sanitario Denise Signorelli, “investe sempre molto nella prevenzione delle patologie e dei rischi per la salute tipici della stagione estiva. Quest’anno, con la partecipazione dei nostri specialisti abbiamo scelto di presentare ai cittadini tutte le informazioni e i consigli utili in un’unica in un’unica soluzione: dai colpi di calore, ai rischi dei raggi solari per la pelle, fino al contrasto delle malattie portate da insetti”.

Un piano contro le malattie virali e i consigli per prevenire i tumori.

Un importante intervento riguarderà il nuovo Piano aziendale contro le malattie trasmesse da vettori, che da quest’anno indica con maggior precisione ruoli e funzioni dei protagonisti di questa battaglia – comuni, Ulss 9 e popolazione -, con l’obiettivo di ridurre il più possibile gli insetti che possono trasmettere all’uomo e agli animali malattie virali, quali West Nile, Zika, o Dengue.

“Siamo chiamati a un impegno sinergico”, spiega Stefano Adami, direttore dei servizi veterinari dell’Ulss 9, “ma i veri protagonisti di questa lotta sono i cittadini. Il contrasto attivo alle arbovirosi si effettua con la disinfestazione anti-larvale, unico strumento realmente in grado di prevenire il proliferare di insetti adulti sul territorio e la cui efficacia viene costantemente monitorata attraverso verifiche settimanali”.

Altro problema di salute legato all’esposizione al sole è quello delle malattie della pelle. Con circa 13mila nuove diagnosi in Italia nel 2022, i melanomi sono il terzo tipo di tumore più frequente nelle persone sotto i 50 anni. “L’esposizione intermittente e prolungata”, evidenzia Marta Mandarà, direttore Uosd oncologia dell’ospedale Fracastoro di San Bonifacio, “sembra incidere maggiormente rispetto al fattore età, anche se l’esposizione durante infanzia e adolescenza determina un rischio maggiore. Il rischio di sviluppare un melanoma in età adulta è sei volte maggiore nei soggetti che durante l’infanzia hanno subito molteplici scottature.

Per questo motivo, l’Associazione italiana di oncologia medica raccomanda di utilizzare sempre creme protettive anche in caso di tempi di esposizione ridotti. Oltre alla prevenzione la diagnosi precoce rimane fondamentale”.

“Percorso donna” e la campagna contro l’abuso di alcol.

L’estate è anche il periodo dell’anno in cui si verifica il maggior numero di casi di intossicazione alcolica e di incidenti stradali correlati all’abuso di alcol o sostanze stupefacenti. Anche quest’anno, nell’ambito del progetto “Go Safe”, il dipartimento dipendenze dell’Ulss 9 promuove una campagna di comunicazione per sensibilizzare i giovani. Gli operatori del dipartimento, insieme al personale della cooperativa Energie sociali e a una ventina di giovani tutor formati per coinvolgere i loro coetanei, utilizzeranno etilometri portatili, il picometro per la misurazione del monossido di carbonio nei fumatori e il simulatore di guida sotto l’effetto di sostanze alteranti.

In questa estate 2023, un occhio di riguardo viene dato anche alla prevenzione in ginecologia, con l’attivazione dell’ambulatorio multidisciplinare “Percorso donna” nella sede del Servizio per le dipendenze di Verona in Via Germania 20, aperto il venerdì dalle ore 9 alle 12.

“L’ambulatorio”, spiega Felice Nava, direttore Uoc dipendenze Verona, “è l’unica esperienza simile presso i SerD del Veneto e svolge gratuitamente, in collaborazione con i servizi specialistici aziendali, attività di counseling, di screening ginecologico, di contraccezione consapevole e di tutela della salute delle donne incinte, prevenzione e diagnosi precoce dei tumori femminili e visite specialistiche ginecologiche. Per accedere, bisogna fare richiesta di appuntamento al servizio infermieristico Servizio per le dipendenze di Verona”.

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