Terrore a San Bonifacio, armato di pala e sbarra di ferro semina il panico: preso

San Bonifacio, arrestato l’uomo che ha seminato il panico in strada.

Attimi di terrore a San Bonifacio, qualche giorno fa, quando un uomo armato di pala di ferro si è messo a seminare il panico in strada. Sarebbe potuto essere ben più drammatico l’epilogo del pomeriggio di follia avvenuto il 23 febbraio scorso, ma il pronto intervento dei carabinieri ha scongiurato il peggio.

Un uomo di origine indiana è il protagonista della spirale di violenza che allarmato non poco i sanbonifacesi: lo straniero ha prima scavalcato il muro perimetrale di una villetta dove si è impossessato di una pala in ferro. Tornato sulla pubblica via ha quindi aggredito con quell’arnese una donna colpendola ad una spalla, minacciandola e poi derubandola delle chiavi di casa.

L’aggressore si è quindi allontanato trovando sulla sua strada un cantiere edile dal quale ha sottratto una barra di ferro con la quale ha colpito il parabrezza di 4 auto che transitavano. La conducente di una delle automobili danneggiate, attinta ad un occhio da una scheggia di vetro, ricorsa alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso di San Bonifacio, se la caverà in 7 giorni.

La scena non è sfuggita ai cittadini, che hanno mandato numerose segnalazioni alla Centrale dei carabinieri di San Bonifacio che ha dirottato sul luogo tutte le macchine in servizio in quel momento. Pochi istanti e l’uomo è stato raggiunto da una gazzella del Nucleo operativo e radiomobile e arrestato. Gli accertamenti degli investigatori per ricostruire dettagliatamente quanto accaduto hanno fatto si che il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Verona disponesse il trasferimento dell’uomo, denunciato dai militari per furto in abitazione, rapina, minaccia grave, lesioni personali e danneggiamento, alla Casa Circondariale di Verona.

Sabato si è svolto l’interrogatorio dell’indagato: dopo la convalida dell’arresto, il Gip, vista la pericolosità dimostrata, ha disposto per lui la custodia cautelare in carcere.  

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