Il campione mondiale di pizza realizza il suo sogno e apre un nuovo locale

A San Pietro di Legnago il nuovo locale del campione mondiale di pizza.

Il veronese campione del mondo di pizza classica e in pala, apprezzato maestro dell’arte bianca, Stefano Miozzo, ha annunciato l’apertura di una pizzeria tutta sua: “Era un sogno che avevo da tempo nel cassetto – racconta -, quello di aprire una mia pizzeria con mio nipote, appena fosse stato pronto. Ora dopo i problemi della pandemia da covid-19 che hanno messo in difficoltà tante aziende, con mia moglie Katia Gobeo e mio nipote Mattia Gobeo, abbiamo deciso di metterci in gioco con un buon auspicio di rinascita e ripartenza”. 

Il luogo prescelto è San Pietro di Legnago, suo paese d’origine in cui farà ritorno per chiudere il cerchio della sua lunga e scintillante vita professionale:  “Spero che quanti abbiano amato negli anni la mia pizza e la qualità del mio lavoro – precisa Miozzo -, accolgano con piacere questa novità. Sono davvero emozionato come la prima volta che ho messo le mani nell’impasto. E’ giunto il momento che il bambino che imparava il mestiere, ora diventi grande”. La data d’apertura non è ancora stata stabilita, ma sarà lui stesso a darne comunicazione a breve. 

Era il 2018 quando si aggiudicò meritatamente in una edizione da record, lo scettro di Campione Mondiale di Pizza Classica, confrontandosi con oltre 770 concorrenti, di cui 450 nella stessa categoria che ha portato al trionfo il pizzaiolo veronese, reduce da lodevoli piazzamenti raggiunti in altre edizioni. 

Celebre la sua pizza ‘Romeo & Juliet’ croccante e scioglievole, profumata e golosa, farcita con mozzarella di bufala, rucola, tonno cotto a 54 gradi al cuore, scaglie di pomodoro disidratato, rosmarino fritto e maionese al cappero, concepita da Miozzo per l’evento ‘Pizza Day’ che si è svolto il 17 gennaio 2021. Più che una pizza, un tripudio di bontà, ispirata al dono del fiore di rosmarino che il giovane Montecchi porse alla sua amata, e che mette ancora una volta in risalto la creatività e la passione del fuoriclasse veronese. 

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