Il cenone di Capodanno diventa un incubo: in tredici intossicati in ospedale

Nogara, tredici intossicati da cibo dopo il cenone di Capodanno.

Conati di vomito, diarrea e dolori addominali: il cenone di Capodanno è diventato un incubo per tredici cittadini colombiani di Nogara, riuniti in un’abitazione di via Motta per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Solo che cinque minori e otto adulti alla fine sono stati costretti a cercare cure mediche presso il Pronto soccorso dell’ospedale di Legnago per un sospetto caso di intossicazione alimentare.

Dopo aver gustato diverse portate, cinque bambini hanno cominciato ad avvertire forti disturbi allo stomaco accompagnati da vomito e diarrea. E poco dopo anche gli altri partecipanti alla cena di Capodanno hanno manifestato gli stessi sintomi.

Da lì la decisione di correre in ospedale. Resta da capire la causa dell’intossicazione, anche se tra i principali indiziati ci sono la maionese preparata in casa, utilizzando uova acquistate in un supermercato, e il pesce consumato crudo. La possibile causa dell’intossicazione alimentare potrebbe quindi essere la salmonella, ma si attendono gli esiti delle analisi per confermarlo.

Tutti i pazienti sono stati sottoposti a trattamento standard per casi del genere, ricevendo fluidi tramite flebo per idratarsi e farmaci per controllare i sintomi di vomito. Gli adulti non hanno richiesto ricovero, mentre i minori sono rimasti sotto osservazione per prevenire eventuali complicazioni.

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