Trekking nella storia della Lessinia: inaugurata l’archeovia di Fraselle

Sulle orme di antichi popoli: l’archeovia di Fraselle svela millenni di storia della Lessinia.

Un viaggio nella bellezza della Lessinia e delle Prealpi venete: è questo lo spirito dell’Archeovia di Fraselle, il nuovo percorso archeologico. Presentato oggi, mercoledì 7 maggio, nella Sala Rossa del Palazzo Scaligero, il progetto unisce il fascino dell’escursionismo alla scoperta delle tracce lasciate dall’uomo nel corso di oltre cinque millenni, nel cuore della Lessinia, al confine tra le province di Verona e Vicenza.

Il percorso.

Sarà presto disponibile in una pubblicazione cartacea e digitale, accessibile anche dai siti dei Comuni aderenti. Segue sentieri preesistenti, ma arricchiti da contenuti storico-archeologici. Ogni tappa corrisponde a un luogo di ritrovamento o a resti di strutture antropiche, riscoperti grazie alle campagne archeologiche condotte tra il 2021 e il 2023 dall’Università di Verona all’interno del programma Joint Research.

Fraselle.

Un’area, quella di Fraselle, che custodisce reperti che spaziano dall’Età del Rame (IV-III millennio a.C.) fino all’Età moderna (XVI-XVII secolo). Tra i punti più suggestivi, le tracce di un antico ovile nei pressi di Malga Fraselle di Sotto e i resti di contrade oggi scomparse, insieme a un avamposto risalente alla Prima guerra mondiale.

L’intero itinerario è percorribile in tre giorni, offrendo agli escursionisti un’esperienza immersiva che intreccia natura, storia e archeologia, valorizzando il patrimonio di un territorio troppo spesso dimenticato.

Il progetto è stato realizzato con il sostegno dei Comuni di Selva di Progno, Crespadoro e Recoaro Terme, in collaborazione con Veneto Agricoltura e il Bacino Imbrifero Montano dell’Adige – Provincia di Verona.