Paniere d’Italia premia i tortellini di Valeggio e le offelle di Bovolone

Turismo culturale e tradizione: ai tortellini di Valeggio e le offelle di Bovolone il premio “Paniere d’Italia 2022” per le eccellenze italiane.

I tortellini di Valeggio e le offelle di Bovolone sinonimo di gusto e tradizione: le due specialità veronesi riceveranno il 28 marzo allo Stadio Domiziano il premio “Paniere d’Italia 2022″, il riconoscimento che, insieme a Italive.it, intende valorizza da nord a sud il patrimonio artistico, culturale, enogastronomico italiano attraverso le esperienze dei viaggiatori che lo attraversano.

Per la precisioni premiati saranno i tortellini del pastificio “Al re del tortellino” di Valeggio e le Offelle d’Oro della pasticceria Perbellini Ernesto di Bovolone. Gli altri premiati sono la Grappa di Brunello Capovilla (Vicenza) e lo zabaione della Liquoreria Carlotto di Valdagno.

“Paniere d’Italia 2022 – Gusto per la tradizione” si concentra sulla narrazione del turismo agroalimentare, riportando le segnalazioni di turisti, consumatori, esperti o semplici appassionati sui prodotti scoperti durante le loro esperienze. Sono prodotti di eccellenza, in qualche caso poco conosciuti perché provenienti da aree meno note al grande pubblico: le loro nomination sono state filtrate e verificate poi da esperti qualificati ed infine sono stati selezionati i vincitori, sulla base della capacità dei prodotti stessi di rappresentare al meglio l’anima del luogo che li produce.

Prodotti locali lontani dalla grande distribuzione.

Il Paniere d’Italia valorizza le tradizioni più radicate nei territori, per dare slancio alla circolazione di quei prodotti locali che con difficoltà si adeguano alla modernità, alla grande distribuzione o ai circuiti del commercio elettronico.

Le categorie per l’agroalimentare sono dieci e si snodano in un percorso che accompagna il viaggiatore dall’alto verso il basso dello Stivale: dalla birra (premiate la Nut birra divina di Pordenone, la Dolcenera di Ornago e la Chiara di cotta, nelle Marche), al vino (si sono conquistati il premio il Primitivo di Gioia del Colle, il Vermentino di Sardegna e il Nerello mascalese dell’Etna) fino alla pasta, al pane, all’olio, ai salumi e ai formaggi, passando appunto dai tortellini di Valeggio, alla tigella di Modena, dalla nduja di Vibo Valentia allo zoncolan di capra allo Schioppettino. Senza dimenticare le ricercatezze e la pasticceria, ad esempio con le offelle di Bovolone, le marmellate di limoni di Agrigento o le Copulette di Orgosolo.

Premio anche agli eventi storici e culturali d’Italia.

3.468 sono gli eventi che nel 2022 sono stati presentati per Italive.it – il territorio dal vivo, mentre 1.322 sono i prodotti proposti per Paniere d’Italia: quasi 5mila realtà che diventano storie e disegnano il profilo di un paese dalle grandi ricchezze.

Italive.it premia gli eventi culturali, come la Notte dei briganti al Alberobello o i Suoni dell’anima di Massa. Non mancano gli eventi flokloristici e le rievocazioni storiche, con la Festa dell’unicorno di Vinci, Firenze, o le grandi feste, medievali e rinascimentali di Monteriggioni e di Perugia; le mostre, i mercati e le fiere con i Polentari d’Italia che si radunano ad Arborea, le Note di gusto di Teremo e i Labirinti di Trastevere; gli eventi per bambini (come il Festival internazionale degli aquiloni di San Vito Lo Capo, il Castello delle sorprese di Oleggio Castello, a Novara, o il Grado summer fun) e i raduni sportivi, (dalla Saslong half marathon delle Dolomiti allo YAMM festival di Cervia fino al Palinuro summer fit).

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