Le aziende Europee – ma non solo – scelgono l’Austria come nazione dove investire

l’Austria sta emergendo come una destinazione altamente ambita per aziende e investitori internazionali. La sua crescente attrattiva deriva da una combinazione unica di fattori che offrono opportunità straordinarie per le imprese. Grazie a numerosi fattori come l’economia stabile, e la manodopera altamente qualificata, aprire un’azienda in Austria si rivela una mossa strategica per le aziende che vogliono internazionalizzare o espandere il proprio business.

Scopriamo insieme perché l’Austria sia una scelta ideale per le imprese che mirano a crescere e prosperare nel mercato globale.

Posizione strategica nel cuore dell’Europa

Punto di forza imprescindibile dell’Austria, è la sua posizione nel cuore dell’Europa. Questa preziosa e strategica posizione non solo dà accesso ai più importanti mercati europei, come la Germania e la Svizzera, ma l’Austria funge da ponte tra l’Europa occidentale e quella orientale.

Le imprese austriache hanno sviluppato relazioni commerciali solide con i paesi dell’Europa orientale, aprendo le porte per gli investitori a una vasta gamma di mercati in crescita come Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia.

Questa posizione privilegiata offre alle aziende largo accesso ad un vasto bacino di clienti e a forti opportunità di networking, tra fiere e conferenze internazionali che attirano numerosi imprenditori e investitori da tutto il mondo.

Ricerca e sviluppo

L’Austria si distingue come un polo di innovazione grazie alla sua cultura robusta nel campo della ricerca e dello sviluppo, un fattore che attira imprese orientate all’innovazione in cerca di collaborazioni e opportunità di crescita nel settore tecnologico.

Nel 2020, le aziende austriache hanno investito un notevole totale di 6,1 miliardi di euro in ricerca e sviluppo, contribuendo a far crescere la quota di investimenti in R&S dal 154% al 3,2% del PIL, rendendo l’Austria il secondo paese in Europa per questa percentuale.

Questo successo non è solo frutto dell’eccellenza dei centri di ricerca, ma anche di misure normative incentivanti come un premio fiscale del 14% applicabile senza limiti di spesa agli investimenti in ricerca e sviluppo, incluse le spese generali.

Inoltre, l’Austria supporta attivamente le startup e le nuove imprese attraverso incentivi diretti. La combinazione di questi incentivi e della posizione strategica dell’Austria la rende il luogo ideale per imprese di tutte le dimensioni e startup straniere, offrendo un ambiente favorevole per l’innovazione e la crescita.

Valorizzazione dei talenti

Un altro fattore di vitale importanza per le aziende è la manodopera altamente qualificata presente in Austria. Ciò è il risultato di un sistema educativo e universitario di prim’ordine, profondamente orientato all’industria e caratterizzato da una collaborazione dinamica tra imprese e istituzioni accademiche.

ll sistema educativo austriaco è celebrato a livello mondiale per la sua eccellenza, fornendo una formazione completa e specializzata che prepara gli studenti con competenze all’avanguardia. Le università austriache, rinomate per la loro ricerca innovativa e programmi accademici avanzati, svolgono un ruolo cruciale nell’incanalare il talento verso settori chiave dell’industria.

In sintesi, l’Austria valorizza e incentiva i propri talenti, elemento molto apprezzato dagli investitori stranieri che vogliono aprire un’azienda in Austria e che riconosco una forte motivazione e lealtà nei dipendenti austriaci, oltre alle loro forti competenze tecniche.

Ambiente fiscale favorevole alle imprese

L’Austria offre un ambiente fiscale estremamente favorevole alle imprese, grazie a una riforma fiscale eco-sociale mirata che riduce il rapporto tra imposte e contributi al 40%. Questa misura sostanziale rafforza significativamente la competitività dell’economia austriaca, garantendo un notevole sgravio fiscale sia per le aziende che per i dipendenti.

Parte integrante di questa politica è la graduale riduzione dell’aliquota sul reddito delle società dal 24% al 23% entro il 2024. Questa riduzione costante è progettata per incoraggiare gli investimenti aziendali e promuovere la crescita economica.

Inoltre, le imprese che fanno investimenti ecologici possono beneficiare di un’indennità di agevolazione che può arrivare al 15%, con un tetto massimo della base imponibile di 1 milione di euro l’anno per impresa. Questo non solo stimola la sostenibilità aziendale ma offre anche incentivi finanziari significativi.

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