Bibliofilia e casa ordinata, come mettere d’accordo questi aspetti (apparentemente) inconciliabili

Con il termine bibliofilia si intende un amore per i libri talmente elevato da portare le persone a raccogliere ogni sorta di libro, anche esemplari antichi e rari. Avere così tanti libri però non contribuisce a tenere la casa ordinata, ma, al contrario, può creare un’atmosfera caotica. Vediamo allora come conciliare questa passione con la creazione di un ambiente domestico armonioso e tranquillo.

Organizzare la libreria secondo un preciso ordine e non riponendo libri alla rinfusa

Avere una vasta quantità di libri, talvolta molto voluminosi, richiede un’organizzazione ben precisa se non si vuole generare il caos in casa, riponendoli alla rinfusa. Esistono molti modi per catalogare i libri, in base alla personalità del lettore. È possibile classificarli in ordine alfabetico per autore, in modo da trovare facilmente qualsiasi libro, ma con lo svantaggio di avere un’estetica della libreria confusionaria.

La disposizione per genere e argomenti è la tipologia seguita nella maggior parte delle librerie italiane, che porta a trovare facilmente i libri, ma senza un ordine a livello visivo. L’ordine per colore è una scelta estetica molto gradevole, ma poco pratica. Si possono poi dividere i libri già letti da quelli ancora da leggere: questi ultimi potrebbero essere la maggior parte dato che, durante il lockdown, si stima gli italiani abbiano paradossalmente letto di meno. Infine, è possibile scegliere una sistemazione basata sull’altezza dei volumi, dal più alto al più basso.

Passare al digitale

Gli ebook hanno ormai spopolato negli ultimi anni e chiunque sia provvisto di un e-reader ha modo di avvicinarsi a cataloghi sconfinati di libri. Certo, essendo tutto gestibile unicamente tramite la rete, è necessario collegare il dispositivo al web. Per essere sicuri di poter sempre avere accesso ai vari titoli, si possono guardare le offerte internet per il wifi di casa messe a disposizione dai principali operatori. In questo modo sarà anche possibile scaricare l’ebook immediatamente, senza dover aspettare di recarsi in libreria o di farsi recapitare il volume a casa. Passare alla lettura degli ebook per chi ha una passione smodata per il cartaceo potrebbe rivelarsi difficile o quasi infattibile, ma una valida soluzione da considerare è quella di utilizzare questo strumento solo per alcuni titoli.

Optare per questa scelta consente di avere in libreria solo i libri maggiormente pregiati e significativi, mentre tutti gli altri troveranno un comodo spazio all’interno dei pochi centimetri occupati dall’e-reader. Ma questo dispositivo ha anche un’altra utilità: si può trasferire una copia del proprio libro cartaceo in digitale, così da proseguire agevolmente nella lettura anche fuori casa, ad esempio sui mezzi pubblici.

Catalogare i libri

Catalogare i libri significa dargli un ordine esatto per avere una panoramica completa di ciò che si possiede. Questo consente di trovarli facilmente e di fare ordine con più facilità nella propria casa. Con un programma come Excel o una app specifica possiamo stilare una lista dei titoli in nostro possesso, così da non comprare doppioni e avere a portata di mano la lista dei libri ancora da leggere.

La catalogazione ci permette anche di capire quali sono i volumi da conservare e quelli che possiamo, eventualmente, donare a una biblioteca o scambiare con altri lettori. Il bookcrossing infatti è sempre una valida alternativa al riempirsi di libri e, soprattutto durante la pandemia, è stato la salvezza di molti lettori. Inoltre, catalogare i libri ci consente di aggiungere note di fianco ad ogni titolo per ricordare il luogo in cui lo abbiamo acquistato e tutti i ricordi ad esso associati, come un viaggio o il regalo di una persona speciale.

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