Agsm Aim, utile record e più soldi ai Comuni: Verona incassa 18 milioni.
Bilancio da record per Agsm Aim: nel 2024 il Gruppo ha registrato 53 milioni di euro di utile netto, distribuendo 28,9 milioni di dividendi ai Comuni soci: 18,24 milioni a Verona e 11,56 a Vicenza. Una boccata d’ossigeno per le casse pubbliche e un segnale forte di solidità in un periodo di profonde trasformazioni energetiche e ambientali.
Ma non è solo questione di numeri. Il Gruppo ha rafforzato il proprio ruolo sul territorio investendo 137 milioni di euro (+17% rispetto al 2023), in gran parte destinati a modernizzare le reti elettriche e del gas, sviluppare energie rinnovabili, migliorare l’illuminazione pubblica, la raccolta rifiuti e la mobilità elettrica.
Energia green e bonus per le famiglie.
Nel 2024 Agsm Aim ha prodotto oltre 317 GWh di energia da fonti rinnovabili, evitando così l’emissione di circa 64 mila tonnellate di CO₂. Cresce anche il teleriscaldamento (+3,6%), che oggi raggiunge quasi 141 mila abitanti tra Verona e Vicenza. Migliora anche l’efficienza dell’illuminazione pubblica: il 90% dei punti luce è ora a Led.
Importante anche l’attenzione al sociale: quasi 15 milioni di euro di bonus sono stati distribuiti a oltre 70 mila utenti in difficoltà per luce e gas. Il Gruppo ha poi sostenuto eventi culturali, sportivi e solidali con 6 milioni di euro in erogazioni, tra cui il Festival Tocatì, il Verona Piano Festival, Scaligera Basket e molte associazioni locali.
Mobilità elettrica e rifiuti.
Agsm Aim ha ampliato la sua rete di colonnine per auto elettriche, arrivando a 227 punti di ricarica rapida (+28%). Anche sul fronte dei rifiuti, il 2024 ha segnato una crescita del 32,5% dei volumi trattati negli impianti del Gruppo e del 4,6% della raccolta nei Comuni serviti.
In forte espansione anche il servizio a Tirana, in Albania, dove sono state raccolte oltre 220 mila tonnellate di rifiuti (+139%).
Lavoro, formazione e scuola.
Nel 2024 il Gruppo ha assunto 529 nuovi dipendenti, raggiungendo un totale di 2.347 collaboratori, per la quasi totalità (98%) con contratto a tempo indeterminato. A loro sono state dedicate 45 mila ore di formazione, con un aumento significativo rispetto al 2023.
Prosegue anche l’impegno verso le giovani generazioni: 400 studenti hanno visitato gli impianti energetici veronesi e altri 500 hanno partecipato a laboratori didattici sul riciclo e l’energia.