Terrore a Zevio, cinque banditi armati rapinano gioielleria. Ferito il figlio della titolare

Rapina a mano armata alla gioielleria Grielli di Santa Maria di Zevio.

Terrore nella serata di ieri, giovedì 23, a Zevio: intorno alle 19 cinque banditi a volto coperto hanno fatto irruzione armati di fucili e pistole nella gioielleria Grielli di Santa Maria dopo che uno di loro, travestito da donna, aveva suonato il campanello per farsi aprire.

In quel momento all’interno della gioielleria erano presenti la titolare, il figlio 27enne, la madre di 89 anni e tre clienti, tra i quali due ragazzine minorenni. Il figlio della titolare ha tentato una reazione ma è stato colpito con violenza al volto con il calcio di una pistola, finendo all’ospedale. In pochi minuti i banditi, che stando alle prime indiscrezioni si sarebbero scambiati qualche parola in italiano, hanno riempito un sacco arraffando tutti i preziosi che trovavano per poi dileguarsi probabilmente a bordo di un furgone. Il Doblò usato per la fuga, risultato rubato, è stato ritrovato questa mattina poco distante.

Il bottino della rapina sarebbe ingente, intorno ai 700-800mila euro, anche se ancora da quantificare con precisione. I carabinieri hanno subito predisposto numerosi posti di blocco in zona, ma al momento dei rapinatori non c’è traccia. Le indagini sono condotte dalla Compagnia carabinieri di San Bonifacio unitamente al Nucleo Investigativo – Sez. Invest. Scientifiche di Verona.

Aggiornamento.

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