Tentato femminicidio, verso la convalida del fermo per Fattorelli. Fuori pericolo la donna accoltellata

Fissata l’udienza per la convalida del fermo di Stefano Fattorelli.

E’ fissata per domani, giovedì, l’udienza di convalida del fermo di Stefano Fattorelli, il 51enne originario di Caprino accusato di tentato omicidio per aver accoltellato l’ex convivente, Sandra Pegoraro, 51 anni, nella casa di lei a Padova, nel quartiere Arcella. Fattorelli si trova in carcere a Padova, in attesa di essere sentito dal magistrato.

Secondo la ricostruzione degli investigatori nella tarda mattinata di ieri, martedì, l’uomo dopo aver picchiato la donna l’avrebbe accoltellata alla schiena con un coltello da cucina, allontanandosi poi dall’abitazione, prima di essere raggiunto e arrestato nel pomeriggio. Intanto stando alle parole del direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Padova la Pegoraro, dopo essere stata sottoposta a una delicata operazione chirurgica, sarebbe ora fuori pericolo.

Il raccapricciante delitto del 1999.

In passato Fattorelli, attualmente magazziniere presso una catena di supermercati, era già stato condannato per l’omicidio dell’allora fidanzata, Wilma Marchi, uccisa con 33 coltellate nel 1999 a Grezzana. Un delitto raccapricciante, per il quale aveva scontato otto anni di carcere. In seguito, dopo il rilascio, lo stesso 51enne di Caprino era stato protagonista di un’altra vicenda torbida, finendo accusato per stalking nei confronti di un’altra donna. Ieri l’ennesimo episodio di violenza culminato nel tentato femminicidio, e preannunciato da una serie di deliranti messaggi lasciati sui social.

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