Il caso Bentegodi: “Sei milioni di affitti da pagare, altro che nuovo stadio”

Stadio Bentegodi di Verona, Hellas e Chievo in debito con il Comune.

Questione stadio Bentegodi, Hellas Verona e Chievo Verona avrebbero un debito di quasi sei milioni di euro con il Comune. A sollevare il problema le opposizioni a palazzo Barbieri. Per la precisione, fa sapere il gruppo Pd in consiglio comunale, “al 22 marzo 2021 risulta che per la società del Chievo Verona è già in corso un’azione di pignoramento per la somma di circa 3 milioni di euro di canoni non saldati, mentre l’Hellas ha un pregresso di 2,76 milioni di euro per un totale di 5,76 milioni di euro”. Mettendo così in discussione, a sentire i consiglieri Pd, il progetto di realizzazione del nuovo mega-stadio portato avanti in questi mesi dall’amministrazione guidata dal sindaco Federico Sboarina.

“Davvero Chievo ed Hellas – si chiedono Federico Benini, Elisa La Paglia e Stefano Vallani – riuscirebbero a sborsare canoni milionari per contribuire a ripianare gli investimenti dei finanziatori che anticiperebbero i soldi per la ricostruzione ex novo del nuovo stadio? Rinunciando (sempre stando al Pef) alle poltrone Vip, agli introiti extra dello stadio e ad altre attuali fonti di entrata? La realtà è che non esiste nulla di quanto ventilato finora: non ci sono gli investitori, non ci sono i soldi, le previsioni di entrate da bar, ristoranti ed hotel che verrebbero realizzati nell’ambito del nuovo stadio erano largamente sovrastimate già prima del Covid e sono del tutto inaffidabili oggi in epoca Covid”.

A rincarare la dose ci pensa il consigliere di Sinistra in Comune Michele Bertucco: “Hellas Verona e Chievo Verona stando ai dati forniti in commissione consiliare, devono al Comune di Verona la bellezza di quasi 6 milioni di euro di canoni arretrati per l’uso dello stadio comunale. Se queste sono le premesse del loro “impegno finanziario”, c’è davvero da stare freschi. Si consideri poi che alla data del 23 marzo nemmeno i promotori hanno rispettato gli accordi assunti con il Comune. Avrebbero dovuto effettuare un aumento di capitale alla società promotorice del nuovo stadio ma gli uffici confermano che dall’ultima mia richiesta agli atti risalente al febbraio scorso non è intervenuta nessuna novità. Quindi siamo al punto del dicembre 2019, con una società da 10 mila euro di capitale società che vorrebbe realizzare un’opera che costa 100 milioni di euro”.

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