Spacciava tra Verona e il lago di Garda, arrestato pusher trentenne

Arrestato pusher trentenne: faceva la spola per lo spaccio tra Verona e il lago di Garda.

Controlli anti droga a Verona, la polizia ha arrestato un cittadino nordafricano colto nella flagranza del delitto di detenzione ai fini di spaccio di 6 grammi di cocaina. L’operazione, partita da un’attività investigativa su una presunta rete di spaccio con base a Castelnuovo del Garda, si è conclusa venerdì quando il trentenne marocchino è stato intercettato mentre saliva a bordo di un’automobile dopo essere uscito dall’edificio posto sott’osservazione.

Il giovane, che nel momento in cui gli è stato intimato l’alt ha subito tentato di scappare, è stato trovato in possesso di 6 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e di una somma di denaro pari a circa 9.500 euro suddivisi in due mazzette. Già pluripregiudicato per traffico di sostanze stupefacenti, l’uomo è stato quindi tratto in arresto, poi convalidato nella mattinata di sabato. Nei suoi confronti il giudice ha disposto la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Due espulsi.

Complessivamente sono circa 270 le persone identificate e 60 i veicoli controllati dalle Volanti. Due, invece, gli stranieri espulsi con accompagnamento al CPR: di questi, uno – trentenne di origini moldave – aveva appena finito di scontare una pena detentiva a seguito di condanna per precedenti delitti contro il patrimonio; l’altro – trentasettenne srilankese, già noto per precedenti per stalking e altri reati contro la persona, era stato intercettato dalle Volanti durante l’ordinaria attività di controllo del territorio.

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