Sfruttamento della prostituzione, maxi retata in mezza Italia: sequestri a Verona

Operazione dei carabinieri contro lo sfruttamento della prostituzione, coinvolta anche Verona.

Una maxi operazione dei carabinieri contro lo sfruttamento della prostituzione è in corso in queste ore in mezza Italia, compresa Verona. I militari stanno infatti dando esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal Gip del Tribunale di Perugia nei confronti di 22 persone, tutte di nazionalità cinese.

I 22 sarebbero ritenuti responsabili a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento e allo sfruttamento della prostituzione, favoreggiamento della permanenza e della collocazione di manodopera clandestina, riciclaggio dei proventi illeciti e presentazione di false documentazioni alle autorità di polizia.

Nel corso dell’operazione i carabinieri di Assisi hanno provveduto anche al sequestro di undici centri massaggi gestiti da cittadini cinesi, quattro appartamenti, due autovetture e numerosi conti correnti bancari. I sequestri hanno interessato le province di Perugia, Lodi, Verona, Bologna, Firenze, Prato, Arezzo, Fermo, Ascoli Piceno, Teramo e Brindisi.

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